Cronaca
Inseguimento della Polizia, che blocca l'auto dei ladri
20enne arrestato, complici in fuga
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25 settembre 2021 - La Polizia di Stato lo ha arrestato per resistenza e lesioni a pubbblico ufficiale e lo ha indagato in stato di libertà per furto e ricettazione. La vicenda ha come protagonista un 20enne, cittadino tunisino.
Nella serata del 22 settembre, la centrale operativa del Commissariato di Lugo ha inviato una Volante a Massa Lombarda, in seguito alla segnalazione di un furto su un’auto in sosta.
Giunti sul posto, il derubato ha dichiarato ai poliziotti che qualche minuto prima alcune persone si erano intrufolate nella sua auto e, dopo essersi impossessate del suo portafoglio, si erano date alla fuga a bordo di un’auto.
Gli accertamenti effettuati dal poliziotto in servizio alla centrale operativa del Commissariato hanno permesso di identificare, nonostante una descrizione parziale della targa, l’auto utilizzata per la fuga, che è risultata rubata domenica 19 settembre a Imola.
Iniziate le ricerche, l'auto è stata intercettata dalla Volante a Massa Lombarda. Dopo un inseguimento a forte velocità, la Volante è riuscita a bloccarne la fuga lungo una carraia fangosa a circa cinquecento metri dalla strada provinciale 117 in direzione di Lugo. Dopo aver urtato l’auto dei poliziotti sperando di guadagnare nuovamente la fuga, le persone a bordo sono fuggite nei campi.
Uno di loro è stato raggiunto dai poliziotti dopo pochissimi metri di fuga ed è nata una colluttazione perché si è opposto agli agenti colpendoli e tirando calci. Bloccato, il giovane è stato accompagnato in Commissariato e identificato attraverso la comparazione delle impronte digitali.
Dalle verifiche è emerso che il 20enne, cittadino tunisino, noto alle forze dell’ordine, era entrato in Italia nello scorso mese di luglio.
Inoltre, nella disponibilità del 20enne gli agenti hanno trovato e sequestrato circa quattro grammi di hashish e per questo gli è stata contestata la relativa sanzione amministrativa.
In seguito alla convalida dell’arresto, l’autorità giudiziaria ne ha disposto la custodia in carcere.
Sono in corso gli accertamenti per identificare i complici.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nella serata del 22 settembre, la centrale operativa del Commissariato di Lugo ha inviato una Volante a Massa Lombarda, in seguito alla segnalazione di un furto su un’auto in sosta.
Giunti sul posto, il derubato ha dichiarato ai poliziotti che qualche minuto prima alcune persone si erano intrufolate nella sua auto e, dopo essersi impossessate del suo portafoglio, si erano date alla fuga a bordo di un’auto.
Gli accertamenti effettuati dal poliziotto in servizio alla centrale operativa del Commissariato hanno permesso di identificare, nonostante una descrizione parziale della targa, l’auto utilizzata per la fuga, che è risultata rubata domenica 19 settembre a Imola.
Iniziate le ricerche, l'auto è stata intercettata dalla Volante a Massa Lombarda. Dopo un inseguimento a forte velocità, la Volante è riuscita a bloccarne la fuga lungo una carraia fangosa a circa cinquecento metri dalla strada provinciale 117 in direzione di Lugo. Dopo aver urtato l’auto dei poliziotti sperando di guadagnare nuovamente la fuga, le persone a bordo sono fuggite nei campi.
Uno di loro è stato raggiunto dai poliziotti dopo pochissimi metri di fuga ed è nata una colluttazione perché si è opposto agli agenti colpendoli e tirando calci. Bloccato, il giovane è stato accompagnato in Commissariato e identificato attraverso la comparazione delle impronte digitali.
Dalle verifiche è emerso che il 20enne, cittadino tunisino, noto alle forze dell’ordine, era entrato in Italia nello scorso mese di luglio.
Inoltre, nella disponibilità del 20enne gli agenti hanno trovato e sequestrato circa quattro grammi di hashish e per questo gli è stata contestata la relativa sanzione amministrativa.
In seguito alla convalida dell’arresto, l’autorità giudiziaria ne ha disposto la custodia in carcere.
Sono in corso gli accertamenti per identificare i complici.
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