Sport
"Resistere Pedalare Resistere”, il ricordo del 25 aprile
40 chilometri di pedalata attraverso i luoghi più importanti della storia della Resistenza
22 aprile 2021 - “Resistere Pedalare Resistere” è l'iniziativa con cui FIAB Ravenna, insieme a FIAB Italia, ricorda da sempre il 25 aprile. Quest'anno la Festa della Liberazione viene festeggiata con un’edizione speciale e multimediale della pedalata del 25 aprile, che sarà virtuale e attraverserà i luoghi più importanti della storia della Resistenza Ravennate.
La ciclo-escursione, in formato gpx per poter essere percorsa in autonomia, è stata organizzata insieme all'ANPI e con il patrocinio del Comune.
L’itinerario prevede sei stazioni dove è presente l’installazione temporanea di sei pannelli informativi: inquadrando il QRCode, si potrà vedere un breve filmato sul sito a cui è dedicata la sosta. Alla realizzazione dei filmati hanno collaborato Guido Ceroni, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza, e Pierpaolo Zoffoli di 05 Quarto Atto.
Il giro è di circa 40 km, parte in Piazza del Popolo dal Monumento ai Caduti dove è posto il primo dei pannelli informativi e, dopo aver toccato il cippo del Vicolo dei Francesi, arriva a Punta Marina, nella zona degli sbarramenti anticarro noti come “Denti di drago” e dei bunker: qui si trova il terzo pannello informativo.
Quindi si procede verso nord dove si trovano le altre tre stazioni, quella sulla battaglia di Porto Corsini, quella sull’Isola degli Spinaroni, visibile pedalando lungo la Pialassa Baiona e quella con i riferimenti storici di via Gattolo, che si incontra proseguendo lungo la ciclabile delle Mandriole.
Il percorso resta valido sempre, associato al suo tracciato gpx e ai filmati che ne raccontano i punti più importanti e che sono visibili anche sul canale YouTube e sul sito della FIAB (www.fiabravenna.it).
La traccia del percorso è presente anche su Google Maps al link 20210425 Resistere Pedalare Resistere.
© copyright la Cronaca di Ravenna
La ciclo-escursione, in formato gpx per poter essere percorsa in autonomia, è stata organizzata insieme all'ANPI e con il patrocinio del Comune.
L’itinerario prevede sei stazioni dove è presente l’installazione temporanea di sei pannelli informativi: inquadrando il QRCode, si potrà vedere un breve filmato sul sito a cui è dedicata la sosta. Alla realizzazione dei filmati hanno collaborato Guido Ceroni, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza, e Pierpaolo Zoffoli di 05 Quarto Atto.
Il giro è di circa 40 km, parte in Piazza del Popolo dal Monumento ai Caduti dove è posto il primo dei pannelli informativi e, dopo aver toccato il cippo del Vicolo dei Francesi, arriva a Punta Marina, nella zona degli sbarramenti anticarro noti come “Denti di drago” e dei bunker: qui si trova il terzo pannello informativo.
Quindi si procede verso nord dove si trovano le altre tre stazioni, quella sulla battaglia di Porto Corsini, quella sull’Isola degli Spinaroni, visibile pedalando lungo la Pialassa Baiona e quella con i riferimenti storici di via Gattolo, che si incontra proseguendo lungo la ciclabile delle Mandriole.
Il percorso resta valido sempre, associato al suo tracciato gpx e ai filmati che ne raccontano i punti più importanti e che sono visibili anche sul canale YouTube e sul sito della FIAB (www.fiabravenna.it).
La traccia del percorso è presente anche su Google Maps al link 20210425 Resistere Pedalare Resistere.
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