Cultura
Inaugurata la mostra dedicata a Demetrio Stratos
Allestita a Palazzo Malagola, resterà aperta fino al 22 dicembre
L'inaugurazione è stata preceduta, alle 15, da un seminario-tavola rotonda promosso in collaborazione con MAR, Museo d'Arte della Città di Ravenna, dal titolo Demetrio Stratos: il microcosmo della voce. L'incontro, coordinato da Marco Sciotto, è stato curato dal centro di ricerca Malagola con l'obiettivo di illuminare alcuni aspetti della sperimentazione vocale di Demetrio Stratos.
A portare i saluti istituzionali sono stati l'assessore regionale alla Cultura e Paesaggio dell'Emilia-Romagna, Mauro Felicori, e l'assessore del Comune di Ravenna Fabio Sbaraglia. L'introduzione è stata curata da Enrico Pitozzi ed Ermanna Montanari e ha visto la partecipazione delle eredi Daniela Ronconi Demetriou e Anastassia Demetriou. Diversi gli interventi che si sono susseguiti, a partire da Enrico Pitozzi, Franco Masotti, Janete El Haouli, Marco Sciotto, Dario Taraborrelli. Testimonianze di Silvia Lelli, Oderso Rubini, Paolo Spedicato.
L’Archivio Demetrio Stratos è stato acquisito a dicembre 2022 dal Comune di Ravenna, con co-finanziamento della Regione Emilia-Romagna, direttamente da Daniela Ronconi Demetriou – vedova Stratos – che lo ha fino a quel momento custodito e ha trovato in Malagola un luogo ideale di conservazione, fruizione e valorizzazione. Si tratta di un fondo che rappresenta il primo, fondamentale nucleo in espansione di un patrimonio di rilevanza primaria tanto nell’ambito della ricerca vocale e sonora, quanto in quello degli archivi d’artista.
Un fondo costituito dalla documentazione raccolta dapprima da Demetrio Stratos nel corso della sua attività e, successivamente alla sua scomparsa, da Daniela Ronconi Demetriou. Spaziando dalla documentazione audiovisiva di performance, lezioni e concerti agli appunti preparatori legati alla sua produzione artistica, dai materiali che ripercorrono gli stretti legami con altri artisti – John Cage su tutti – alle stampe di fotografi che ne hanno immortalato il lavoro nel corso degli anni, da strumenti musicali a oggetti, cimeli e capi d’abbigliamento, da libri e dischi in vinile a manifesti relativi tanto al suo lavoro da solista quanto a quello con I Ribelli e con gli Area, dalle copie di tesi di laurea, studi e saggi dedicati alla sua ricerca alla rassegna stampa raccolta nel corso dei decenni, le centinaia di materiali differenti che compongono l’archivio restituiscono in modo tangibile la stratificazione, la complessità e la multiformità di una personalità artistica come quella di Stratos, aprendo a tracciati di lettura e di ricerca differenti e anche inediti.
La mostra dei primi materiali d'Archivio, che si protrarrà fino al 22 dicembre, prevede, nella serata di sabato 16 dicembre, alle ore 20.30, nella sala Martini del Museo d'arte della città di Ravenna, la proiezione del film La voce Stratos (Italia, 2009, 110 minuti), regia di Monica Affatato, Luciano D’Onofrio. Al termine della proiezione, Marco Sciotto coordinerà il dialogo con gli autori.
La mostra è aa ingresso gratuito. Orari di visita dal lunedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (venerdì 8 dicembre e domeniche solo mattina). Per informazioni: info@malagola.eu, tel. 348 1382632.
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