Cronaca
Tartaruga Caretta caretta torna in mare dopo le cure
Operazione condotta da Guardia costiera di Cervia, Atlantide e Fondazione Cetacea. Recuperata in ipotermia lungo il litorale marchigiano, è stata poi completamente riabilitata all’Ospedale delle Tartarughe di Riccione
31 maggio 2022 - La Guardia Costiera di Cervia ha collaborato con la cooperativa Atlantide e la Fondazione Cetacea (Ceas Polo Adriatico) al rilascio in mare di una tartaruga marina Caretta caretta, recuperata in stato di ipotermia lungo il litorale marchigiano e poi completamente riabilitata presso l’Ospedale delle Tartarughe di Riccione.
La tartaruga è stata imbarcata sul battello pneumatico della Guardia Costiera GC B 108, dislocato presso il porto di Cervia, e finalmente restituita al mare a circa 2 miglia nautiche dal litorale. A bordo del mezzo, oltre all’equipaggio della Guardia Costiera, alcuni biologi marini e tecnici della Fondazione Cetacea.
L’evento, che rientra nel programma delle attività che la Società Cooperativa Sociale Atlantide svolge per l’amministrazione comunale, ha visto la partecipazione degli alunni di una scuola secondaria di 1° grado del Comune di Cervia, presenti in porto all’imbarco e interessati alla vicenda a lieto fine della piccola tartaruga.
© copyright la Cronaca di Ravenna
La tartaruga è stata imbarcata sul battello pneumatico della Guardia Costiera GC B 108, dislocato presso il porto di Cervia, e finalmente restituita al mare a circa 2 miglia nautiche dal litorale. A bordo del mezzo, oltre all’equipaggio della Guardia Costiera, alcuni biologi marini e tecnici della Fondazione Cetacea.
L’evento, che rientra nel programma delle attività che la Società Cooperativa Sociale Atlantide svolge per l’amministrazione comunale, ha visto la partecipazione degli alunni di una scuola secondaria di 1° grado del Comune di Cervia, presenti in porto all’imbarco e interessati alla vicenda a lieto fine della piccola tartaruga.
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