Le celebrazioni in città e nel forese per il 77° anniversario della Liberazione | la CRONACA di RAVENNA

Le celebrazioni in città e nel forese per il 77° anniversario della Liberazione

In occasione del 25 aprile, una serie di iniziative che coinvolgeranno nel corso di alcuni giorni l’intero territorio comunale

16 aprile 2022 - Le celebrazioni prenderanno il via mercoledì 20 aprile alle 17 nella sala preconsiliare della Residenza comunale con la presentazione dell’unità didattica “Alle origini del fascismo in Emilia-Romagna” a cura della rete regionale degli Istituti storici della Resistenza. Dopo i saluti dell’Amministrazione comunale interverranno Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto storico della Resistenza in Ravenna e provincia e coordinatore del progetto, Laura Orlandini, ricercatrice dell’Istituto storico della Resistenza in Ravenna e provincia e Andrea Baravelli, docente dell’Università di Ferrara e responsabile scientifico del progetto di rete regionale. L'unità didattica è uno dei risultati di un progetto della Rete regionale degli Istituti storici della resistenza dell'Emilia-Romagna, avviato due anni fa con l'intento di restituire un'analisi esaustiva e comparativa, tra i vari territori provinciali, delle peculiarità locali connesse alla presa di potere del movimento fascista fra il 1919 e il 1922. La presentazione del 20 aprile costituisce un'anteprima circoscritta al solo caso ravennate, a opera dei collaboratori coinvolti nel progetto di ricerca.

Venerdì 22 aprile alle 11 si svolgerà l’inaugurazione della mostra “Umano guardare. I principi costituzionali nello sguardo dei giovani e delle giovani”, realizzata dal liceo artistico “Nervi Severini” in collaborazione con la presidenza del Consiglio comunale di Ravenna e allestita nella Galleria a cielo aperto di via Zirardini. Saranno presenti rappresentanti dell’amministrazione comunale, docenti, studenti e studentesse dell’istituto. L’obiettivo primario del progetto è stato quello di realizzare un lavoro creativo, fotografico e interpretativo incentrato appunto sui dodici principi fondamentali della Costituzione italiana, che rappresentano il nucleo di quei valori intangibili posti a fondamento della nostra democrazia e dell’azione dei poteri dello Stato. Nelle fotografie i ragazzi e le ragazze hanno esplicitato, per analogia o per contrasto, una libera interpretazioni visiva (e/o una libera attualizzazione) dei principi fondamentali della Costituzione. 

Nella stessa giornata, alle 18 Andrea Santangelo presenterà alla sala D’Attorre il libro “Andare per la Linea gotica”. Nell’ambito del ciclo di incontri culturali a cura del Centro Relazioni Culturali sarà presentato un volume della collana “Ritrovare l’Italia” in cui si descrivono cinque itinerari lungo la “grande muraglia italiana” che dal 1944 al 1945 fu teatro di immani tragedie belliche. A introdurre l’incontro sarà Alessandro Luparini, direttore della Fondazione Casa di Oriani.

Lunedì 25 aprile, da Ravenna prenderà il via la pedalata della Liberazione diretta alla Pineta di Classe, un itinerario per testimoniare le azioni che, nel 1944, hanno contribuito alla liberazione di Ravenna. Il ritrovo è previsto alle 9 al giardino 9 novembre 1989 in via Keplero. Lungo l’itinerario avrà luogo la deposizione di corone presso il parco Reginald Barton Stratton a Classe, in omaggio al soldato inglese caduto durante la liberazione di Classe, e, all’interno della pineta, presso il cippo in memoria di Vito Salvigni e Umberto Fussi, giovani partigiani del distaccamento “Garavini” caduti nella lotta di liberazione. Per partecipare è obbligatoria la preiscrizione inviando una mail a: prenotazioni_ceasra21@comune.ra.it (saranno accettate 400 iscrizioni ammesse in ordine di arrivo).

Alle 11, in piazza del Popolo saranno deposte le corone alla lapide dei partigiani caduti per la liberazione dal nazifascismo, alla presenza delle Associazioni combattentistiche d’arma e con interventi delle autorità e dell’Anpi provinciale. Durante la cerimonia si esibirà la Banda musicale cittadina.

Alle 17 al parco Teodorico, sulle note della musica della band delle case popolari di via Tommaso Gulli, verranno costruite delle lanterne verdi, simbolo della solidarietà. L’evento è organizzato dalla sezione Luigi Fuschini dell’Anpi di Ravenna, dall’Associazione Malva - ucraini e dalla Cooperativa San Vitale.

Sono previsti inoltre numerosi eventi in tutto il territorio comunale, nelle aree Centro urbano, Darsena, Sant'Alberto, Mezzano, Piangipane, Roncalceci, San Pietro in Vincoli, Castiglione e Mare.


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