Cronaca
Ucraina, undici giorni di massacrante viaggio per arrivare al Diana
Una famiglia di profughi (nonna, due figlie e tre bimbi) ospite da ieri sera dell'hotel. Nella giornata di ieri sono arrivati a Ravenna un sessantina di profughi
![Ucraina, undici giorni di massacrante viaggio per arrivare al Diana](/file/articoli/th/articoli_637824096665220479.jpeg)
09 marzo 2022 - È arrivata nella tarda serata di ieri all'hotel Diana, una famiglia ucraina in fuga dal paese invaso dalla Russia. Si tratta di una nonna, due figlie e tre bimbi che arrivano che Kharkiv, la seconda città dopo Kiev, con 1,5 milioni di abitanti, tra le più colpite dall'offensiva di Mosca.
Travagliatissimo il viaggio per l'Italia: hanno impiegato 11 giorni, sono passati da Ucriana, Moldavia, Romania, Ungheria e Austria prima di arrivare al confine e dirigersi verso Ravenna. Ad accogliere la famiglia, Filippo e Umberto Donati.
Stanchi e provati, hanno chiesto una zuppa calda. Alla bimba più piccola un ovetto Kinder ha strappato un sorriso.
Il Diana attende per oggi altri profughi.
Intanto, al 'Mattei', che ha accolto i primi otto ucraini la settimana scorsa, gli ospiti fuggiti dalla guerra sono diventati per ora 20, di cui tre si trasferiranno in un appartamento in affitto.
Nella giornata di ieri sono arrivati a Ravenna una sessantina di profughi.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Travagliatissimo il viaggio per l'Italia: hanno impiegato 11 giorni, sono passati da Ucriana, Moldavia, Romania, Ungheria e Austria prima di arrivare al confine e dirigersi verso Ravenna. Ad accogliere la famiglia, Filippo e Umberto Donati.
Stanchi e provati, hanno chiesto una zuppa calda. Alla bimba più piccola un ovetto Kinder ha strappato un sorriso.
Il Diana attende per oggi altri profughi.
Intanto, al 'Mattei', che ha accolto i primi otto ucraini la settimana scorsa, gli ospiti fuggiti dalla guerra sono diventati per ora 20, di cui tre si trasferiranno in un appartamento in affitto.
Nella giornata di ieri sono arrivati a Ravenna una sessantina di profughi.
![](/images/favicon.png)
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Cronaca
![CNA parti CNA parti](/file/banner/banner_90.gif)