Cronaca
Ucraina. La Cna aderisce alla raccolta fondi della Regione per i profughi
«Esprimiamo la nostra solidarietà verso le sofferenze di questo popolo, con un pensiero alla comunità ucraina di Ravenna»
![Ucraina. La Cna aderisce alla raccolta fondi della Regione per i profughi](/file/articoli/th/articoli_637820751047519558.jpg)
05 marzo 2022 - CNA Ravenna aderisce alla raccolta fondi promossa dalla
Giunta regionale dell’Emilia-Romagna in favore dell’emergenza Ucraina.
«Esprimiamo la nostra solidarietà verso le sofferenze di questo popolo,
con un pensiero alla comunità ucraina di Ravenna», affermano Matteo Leoni e Massimo Mazzavillani, presidente e
direttore generale della CNA Territoriale di Ravenna.
L'associazione «ribadisce la ferma condanna alla guerra e auspica un rapido cessate il fuoco e il ritorno della diplomazia per trovare soluzioni che riportino la pace e ne garantiscano la stabilità. Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà al popolo ucraino in fuga dalla guerra, che ha dovuto abbandonare il proprio Paese, spesso con mezzi di fortuna, intraprendendo viaggi interminabili e pericolosi».
Imprese e cittadini interessati possono dare un contributo indicando la causale “EMERGENZA UCRAINA” al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964.
Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna. È lo stesso già utilizzato in passato per fronteggiare altre emergenze, con gli emiliano-romagnoli sempre in prima fila in termini di solidarietà. I fondi raccolti verranno impiegati per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi della guerra in corso in Ucraina.
Sul territorio, fino ad ora, sono giunte numerose persone dall’Ucraina, nella maggior parte dei casi raggiungendo parenti o conoscenti residenti in provincia, ma nelle prossime settimane, non appena saranno aperti canali di arrivo da tutta Europa, si attendono molti altri arrivi. La raccolta fondi ha, quindi, l’obiettivo di sostenere le Istituzioni nella realizzazione della rete territoriale per l’accoglienza dei profughi e fornire loro l’assistenza necessaria.
© copyright la Cronaca di Ravenna
L'associazione «ribadisce la ferma condanna alla guerra e auspica un rapido cessate il fuoco e il ritorno della diplomazia per trovare soluzioni che riportino la pace e ne garantiscano la stabilità. Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà al popolo ucraino in fuga dalla guerra, che ha dovuto abbandonare il proprio Paese, spesso con mezzi di fortuna, intraprendendo viaggi interminabili e pericolosi».
Imprese e cittadini interessati possono dare un contributo indicando la causale “EMERGENZA UCRAINA” al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964.
Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna. È lo stesso già utilizzato in passato per fronteggiare altre emergenze, con gli emiliano-romagnoli sempre in prima fila in termini di solidarietà. I fondi raccolti verranno impiegati per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi della guerra in corso in Ucraina.
Sul territorio, fino ad ora, sono giunte numerose persone dall’Ucraina, nella maggior parte dei casi raggiungendo parenti o conoscenti residenti in provincia, ma nelle prossime settimane, non appena saranno aperti canali di arrivo da tutta Europa, si attendono molti altri arrivi. La raccolta fondi ha, quindi, l’obiettivo di sostenere le Istituzioni nella realizzazione della rete territoriale per l’accoglienza dei profughi e fornire loro l’assistenza necessaria.
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