Cronaca
Pronto soccorso e Medicina interna 2, Sama e Strada i nuovi primari
Carradori: «Due importanti ruoli chiave che dovranno collaborare attivamente»
24 gennaio 2022 - Due nuovi primari all’ospedale di Ravenna. Maria Giulia Sama all’Unità operativa “Medicina Interna 2” e Andrea Strada a quella del "Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza”.
"Due importanti ruoli chiave che dovranno collaborare attivamente - ha esordito il direttore Tiziano Carradori - per snellire le procedure di presa in carico e rendere efficienti al massimo i tempi di accoglienza dei pazienti che ricorrono al pronto soccorso. Gli obiettivi assegnati loro sono chiari e, in attesa dei tempi tecnici per la realizzazione della nuova struttura, occorre agire sui percorsi in un’ottica di umanizzazione delle cure. Molta attenzione dovrà essere data al trattamento per alleviare il dolore, collaborando con l’Unità Operativa di Terapia Antalgica e di formazione del personale infermieristico afferente al Pronto soccorso".
Un altro aspetto organizzativo riguarderà la costruzione di percorsi veloci al pronto soccorso. "Oggi - ha ribadito Carradori - vengono eseguite numerose indagini standardizzate, mi riferisco innanzitutto a esami di laboratorio, che possono essere richiesti dal personale di Triage e fatti eseguire prima che il paziente sia visitato dal medico, in modo che lo stesso medico li abbia già in visione quando il paziente entra per la visita. Anche questa misura organizzativa contribuirebbe a ridurre sensibilmente i tempi di permanenza”.
Nella foto: da sx Andrea Strada, Tiziano Carradori, Maria Giulia Sama, Mattia Altini e Francesca Bravi
© copyright la Cronaca di Ravenna
"Due importanti ruoli chiave che dovranno collaborare attivamente - ha esordito il direttore Tiziano Carradori - per snellire le procedure di presa in carico e rendere efficienti al massimo i tempi di accoglienza dei pazienti che ricorrono al pronto soccorso. Gli obiettivi assegnati loro sono chiari e, in attesa dei tempi tecnici per la realizzazione della nuova struttura, occorre agire sui percorsi in un’ottica di umanizzazione delle cure. Molta attenzione dovrà essere data al trattamento per alleviare il dolore, collaborando con l’Unità Operativa di Terapia Antalgica e di formazione del personale infermieristico afferente al Pronto soccorso".
Un altro aspetto organizzativo riguarderà la costruzione di percorsi veloci al pronto soccorso. "Oggi - ha ribadito Carradori - vengono eseguite numerose indagini standardizzate, mi riferisco innanzitutto a esami di laboratorio, che possono essere richiesti dal personale di Triage e fatti eseguire prima che il paziente sia visitato dal medico, in modo che lo stesso medico li abbia già in visione quando il paziente entra per la visita. Anche questa misura organizzativa contribuirebbe a ridurre sensibilmente i tempi di permanenza”.
Nella foto: da sx Andrea Strada, Tiziano Carradori, Maria Giulia Sama, Mattia Altini e Francesca Bravi
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