In arrivo un nuovo Daspo per i nomadi | la CRONACA di RAVENNA

In arrivo un nuovo Daspo per i nomadi

Si tratta del provvedimento di allontanamento di tre gruppi familiari da via Sighinolfi

22 gennaio 2022 - Sono 450 i cittadini che hanno sottoscritto la petizione con la quale si chiedono interventi per evitare la sosta di tre nuclei familiari di nomadi in alcuni punti della città.

Dell'argomento si è occupata ieri pomeriggio la commissione Affari istituzionali, Partecipazione, Sicurezza presieduta da Alberto Ferrero (FdI) nel corso della quale è stata presentata una petizione promossa da Elisa Frontini e Michele Moretta, firmata da 447 cittadini, dove si fa presente che il passaggio dei nomadi spesso coincide con rifiuti lasciati ovunque e denunce per furti.

Nel 2020 - si legge nella petizione - Lista per Ravenna accertò che la polizia locale, "intervenuta più volte per allontanare i nomadi dalle aree in cui si erano installati, aveva disposto a loro carico, nell’arco di un anno, 13 ordinanze di sgombero e rimozione per ’occupazione indebita di suolo pubblico, tramite accampamento e posizionamento di carovane e mezzi di trasporto’, ma sempre con effetto momentaneo, perché le carovane si spostavano di continuo".

Da qui le richieste della petizione, vale a dire "revocare ai nomadi la residenza fittizia in via dell’Anagrafe, individuando per loro un luogo di stazionamento esterno agli abitati; applicare il ’Daspo urbano’, provvedendo, come dice la legge nei casi di stanziamento abusivo recidivo, all’allontanamento dal luogo fino a sei mesi oppure fino a due anni per le persone condannate per reati contro la persona o il patrimonio".

Nel suo intervento il comandante della Polizia locale, Andrea Giacomini, ha spiegato come un primo Daspo urbano (un divieto di accesso in alcune zone su ordine del Questore) sia stato comminato ai tre gruppi familiari di nomadi che sostavano nel parcheggio a fianco di Sant’Apollinare in Classe. Un nuovo provvedimento analogo è in avanzata fase di predisposizione per i nomadi che stazionano nel parcheggio di via Sighinolfi, a fianco del mercato settimanale. Un’altra situazione segnalata è stata quella dei giostrai di via Medulino.

A breve la giunta comunale dovrà decidere sulla loro sistemazione, essendo scaduta l’autorizzazione a sostare in quell’area. Il vice sindaco Eugenio Fusignani ha parlato di due ipotesi in discussione: concedere ai giostrai un’altra area, lontana dal centro abitato e da zone con insediamenti produttivi, oppure non concedere più spazi dove accamparsi quando non sono impegnati con i loro spettacoli.


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Politica

Forza Italia: «Mambelli cheerleader di De Pascale?»

«Endorsement di Ascom a De Pascale e alla sinistra: il presidente parlava a titolo ...

Forza Italia: «Mambelli cheerleader di De Pascale?»

«Endorsement di Ascom a De Pascale e alla sinistra: il presidente parlava a titolo ...

«Un romagnolo candidato Governatore dell’Emilia-Romagna è una buona notizia»

Al candidato de Pascale e agli altri che si presenteranno alle elezioni regionali, ...

«Un romagnolo candidato Governatore dell’Emilia-Romagna è una buona notizia»

Al candidato de Pascale e agli altri che si presenteranno alle elezioni regionali, ...

Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia alleati contro il candidato della sinistra dopo De Pascale

I partiti al governo a Roma si preparano alle elezioni comunali del 2025. Sarà definito ...

Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia alleati contro il candidato della sinistra dopo De Pascale

I partiti al governo a Roma si preparano alle elezioni comunali del 2025. Sarà definito ...

RAVENNA FESTIVAL