Cronaca
Dalla cucina alla musica, i ravennati spopolano su Sky e Rai. Giovedì 13 e venerdì 14 è di nuovo sfida
Elena Morlacchi, Vittorio Bonetti, Fabrizio Pausini: tutti a caccia della finale
13 gennaio 2022 - Su Sky, prosegue felicemente – ma non senza difficoltà e qualche polemica – l’avventura della 55enne Elena Morlacchi nel noto talent culinario che ogni settimana mette a dura prova i concorrenti. Dopo aver conquistato i tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli con un burrito esotico durante le selezioni e poi con un’incredibile tripletta a base di “Mistery box”, “Invention test” e “Prova esterna” nella prima puntata, ha dovuto sudare non poco per guadagnarsi la balconata della salvezza nell’ultima puntata giovedì scorso.
Durante la sfida della “Golden mistery box” a colpi di salse particolari provenienti da tutto il mondo, la sua “jäger sauce” abbinata a costine d’agnello, non ha colpito nel segno, così come la sua “pajata romana” nel successivo “Invention test” e il suo risotto di montagna nello “Skill test”. Nuovo buco nell’acqua con il piatto “Vola”, un petto d’anatra che ha presentato cantando l’omonima canzone di Lorella Cuccarini. Ce la fa, infine, con la sua crostata “Le api nel piatto”: il dolce le ha portato bene.
Ha scatenato non poche polemiche sui social, il consiglio-battuta che le ha rivolto chef Barbieri in occasione di una delle prove non superate: «Incomincia a sgrezzarti un po’, vieni un po’ più in Emilia e stai un po’ meno in Romagna». Anche se detta con il sorriso sulle labbra, molti in Romagna non l’hanno digerito.
A “The Voice Over” su Rai 1, trasmissione condotta da Antonella Clerici che dà una seconda chance ad artisti over della scena musicale italiana, sono ben due i ravennati che nel corso della puntata di venerdì scorso si sono conquistati l’ambita semifinale: Vittorio Bonetti, musicista di Alfonsine che vive a Villanova di Bagnacavallo, e Fabrizio Pausini, papà della star Laura di Solarolo.
Il primo è entrato nella squadra di Clementino, mentre il secondo in quella di Gigi D’Alessio. Dopo la fase ‘cut’, i quattro giudici – Gigi D’Alessio, Orietta Berti, Clementino e Loredana Bertè – sono stati chiamati infatti a ridurre a sei i concorrenti per singola squadra, scegliendo così i 24 concorrenti per la semifinale.
Il 66enne Bonetti, detto “Bonny”, noto cantante di pianobar con la passione per la terra, ha convinto con la sua interpretazione di “A muso duro” di Pierangelo Bertoli, accompagnata al pianoforte. Caldeggiato sin dalla prima puntata da Clementino e D’Alessio, con cui ha anche suonato un pezzo fuori programma di Lucio Dalla, alla fine ha scelto di entrare nella squadra dell’energico rapper napoletano.
«Ho scelto Clementino perché me lo aveva chiesto mia figlia – racconta Bonetti –. Sono molto contento di essere approdato alle semifinali: sinceramente, non credevo di passare perché il livello è molto buono. Mi dispiace per Daniele Conti e Giacomo Sebastiani, gli altri ravennati che non ce l’hanno fatta, ma che avevano grandi doti. Ora tutti i miei compagni di squadra sono temibili ma, al di là della sfida, è bello ritrovarsi insieme e confrontarsi. Ho conosciuto persino Maurizio Pausini che non avevo mai avuto modo di incontrare e siamo diventati amici. Ho accettato di partecipare alla trasmissione per poter ‘arrivare’ alle tante persone incontrate in questi anni in giro per l’Italia, visto che ora non sarebbe più possibile. Sono carico!».
Il papà d’arte, Pausini, è invece piaciuto a tutti e quattro i giudici con la sua versione “Ed io tra di voi” di Charles Aznavour, scegliendo poi di entrare nel team di D’Alessio. «Laura sa tutto», ha subito detto anticipando la curiosità di tutti i presenti. Con una lunga esperienza fatta di esibizioni in tutto il mondo in piazze, piano bar e club, ha deciso di rimettersi in gioco anche per i suoi nipotini che lo seguono tutti in tv.
Venerdì 14 gennaio, al “Knock out”, i talenti di ciascuna squadra si sfideranno tra loro con un proprio cavallo di battaglia. Al termine, ogni coach sceglierà i tre concorrenti del suo team per la finale della settimana successiva. A decretare il vincitore, come sempre, sarà il pubblico da casa con il televoto.
Il premio in palio? La possibilità di incidere, con l’etichetta discografica Universal, un vinile con le performance di “The Voice Senior”.
r.b.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Durante la sfida della “Golden mistery box” a colpi di salse particolari provenienti da tutto il mondo, la sua “jäger sauce” abbinata a costine d’agnello, non ha colpito nel segno, così come la sua “pajata romana” nel successivo “Invention test” e il suo risotto di montagna nello “Skill test”. Nuovo buco nell’acqua con il piatto “Vola”, un petto d’anatra che ha presentato cantando l’omonima canzone di Lorella Cuccarini. Ce la fa, infine, con la sua crostata “Le api nel piatto”: il dolce le ha portato bene.
Ha scatenato non poche polemiche sui social, il consiglio-battuta che le ha rivolto chef Barbieri in occasione di una delle prove non superate: «Incomincia a sgrezzarti un po’, vieni un po’ più in Emilia e stai un po’ meno in Romagna». Anche se detta con il sorriso sulle labbra, molti in Romagna non l’hanno digerito.
A “The Voice Over” su Rai 1, trasmissione condotta da Antonella Clerici che dà una seconda chance ad artisti over della scena musicale italiana, sono ben due i ravennati che nel corso della puntata di venerdì scorso si sono conquistati l’ambita semifinale: Vittorio Bonetti, musicista di Alfonsine che vive a Villanova di Bagnacavallo, e Fabrizio Pausini, papà della star Laura di Solarolo.
Il primo è entrato nella squadra di Clementino, mentre il secondo in quella di Gigi D’Alessio. Dopo la fase ‘cut’, i quattro giudici – Gigi D’Alessio, Orietta Berti, Clementino e Loredana Bertè – sono stati chiamati infatti a ridurre a sei i concorrenti per singola squadra, scegliendo così i 24 concorrenti per la semifinale.
Il 66enne Bonetti, detto “Bonny”, noto cantante di pianobar con la passione per la terra, ha convinto con la sua interpretazione di “A muso duro” di Pierangelo Bertoli, accompagnata al pianoforte. Caldeggiato sin dalla prima puntata da Clementino e D’Alessio, con cui ha anche suonato un pezzo fuori programma di Lucio Dalla, alla fine ha scelto di entrare nella squadra dell’energico rapper napoletano.
«Ho scelto Clementino perché me lo aveva chiesto mia figlia – racconta Bonetti –. Sono molto contento di essere approdato alle semifinali: sinceramente, non credevo di passare perché il livello è molto buono. Mi dispiace per Daniele Conti e Giacomo Sebastiani, gli altri ravennati che non ce l’hanno fatta, ma che avevano grandi doti. Ora tutti i miei compagni di squadra sono temibili ma, al di là della sfida, è bello ritrovarsi insieme e confrontarsi. Ho conosciuto persino Maurizio Pausini che non avevo mai avuto modo di incontrare e siamo diventati amici. Ho accettato di partecipare alla trasmissione per poter ‘arrivare’ alle tante persone incontrate in questi anni in giro per l’Italia, visto che ora non sarebbe più possibile. Sono carico!».
Il papà d’arte, Pausini, è invece piaciuto a tutti e quattro i giudici con la sua versione “Ed io tra di voi” di Charles Aznavour, scegliendo poi di entrare nel team di D’Alessio. «Laura sa tutto», ha subito detto anticipando la curiosità di tutti i presenti. Con una lunga esperienza fatta di esibizioni in tutto il mondo in piazze, piano bar e club, ha deciso di rimettersi in gioco anche per i suoi nipotini che lo seguono tutti in tv.
Venerdì 14 gennaio, al “Knock out”, i talenti di ciascuna squadra si sfideranno tra loro con un proprio cavallo di battaglia. Al termine, ogni coach sceglierà i tre concorrenti del suo team per la finale della settimana successiva. A decretare il vincitore, come sempre, sarà il pubblico da casa con il televoto.
Il premio in palio? La possibilità di incidere, con l’etichetta discografica Universal, un vinile con le performance di “The Voice Senior”.
r.b.
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