Sciopero degli addetti alla raccolta rifiuti, alta l'adesione. Hera: «Forti disagi»

08 novembre 2021 - A causa dell’alta adesione allo sciopero nazionale dei servizi ambientali proclamato dalle organizzazioni sindacali, articolato su tutta la giornata di oggi, Hera dichiara che nei prossimi giorni sarà al lavoro per recuperare gradualmente i mancati servizi fino al completo ritorno alla normalità».

L'azienda afferma che «si sono verificati forti disagi, in particolare in città e nella Bassa Romagna nello svuotamento dei contenitori per la raccolta dei rifiuti, comprese le isole ecologiche interrate, i servizi di spazzamento e pulizia e la raccolta ingombranti; le stazioni ecologiche al momento lavorano normalmente».Hera ha garantito i servizi essenziali, assicurati per legge, cioè lo smaltimento in ospedali, mense, scuole, caserme, ospizi, carceri e la pulizia dei mercati.

La protesta, con un sit-in in piazza del Popolo per sensibilizzare il prfetto, è stata indetta da Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Fiadel per il rinnovo del contratto nazionale del comparto dell'igiene ambientale, fermo da 27 mesi. Dopo varie assemblee nei luoghi di lavoro, è arrivata la decisione dello sciopero dell'intera giornata, nelle imprese pubbliche e private nelle quali vige il contratto Utilitalia e FiseAssoambiente.



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