Cronaca
Farmacie/ Dal Re: «Abbiamo scritto al prefetto, chiediamo attenzione in questo momento di tensione sociale»
Dopo l'imbrattamento di alcune farmacie del ravennate da parte dei No vax, questa mattina il presidente dell'Ordine dei farmacisti sottolinea la necessità che si evitino situazioni di difficoltà
14 ottobre 2021 - Dopo l'imbrattamento di alcune farmacie del ravennate da parte dei No vax, questa mattina il presidente dell'Ordine dei farmacisti, Domenico Dal Re, titolare anche della farmacia di Classe che è tra quelle colpite dal raid, ha scritto al prefetto sottolineando la necessità «di avere da parte delle forze dell'ordine una particolare attenzione in questo momento di tensione sociale, perché le farmacie sono state chiamate all'importante servizio di fare tamponi per avere la possibilità di emettere i green pass alle persone che non si sono vaccinate».
«Abbiamo chiesto alle farmacie lo sforzo di ampliare gli orari di apertura e di fare il possibile per soddisfare la domanda. Ma abbiamo anche bisogno di tranquillità e che non si creino situazioni di difficoltà».
In quanto alla capacità di far fronte alla richiesta, Dal Re indica una media di 50/60 tamponi al giorno in ogni farmacia, con punte di 100 tamponi al giorno per quelle di maggiori dimensioni.
Rispetto al fabbisogno, «finora la domanda è stata soddisfatta e riusciremo a far fronte anche al 50% di incremento previsto».
Ciò significa procedere con assunzioni, dovendo fare i conti con la carenza di farmacisti sul mercato. «Qui a Classe abbiamo assunto persone in più, abbiamo avuto la fortuna anche di trovarle che non è una cosa semplice, e ci siamo organizzati per avere fino a tre postazioni per fare i tamponi».
© copyright la Cronaca di Ravenna
«Abbiamo chiesto alle farmacie lo sforzo di ampliare gli orari di apertura e di fare il possibile per soddisfare la domanda. Ma abbiamo anche bisogno di tranquillità e che non si creino situazioni di difficoltà».
In quanto alla capacità di far fronte alla richiesta, Dal Re indica una media di 50/60 tamponi al giorno in ogni farmacia, con punte di 100 tamponi al giorno per quelle di maggiori dimensioni.
Rispetto al fabbisogno, «finora la domanda è stata soddisfatta e riusciremo a far fronte anche al 50% di incremento previsto».
Ciò significa procedere con assunzioni, dovendo fare i conti con la carenza di farmacisti sul mercato. «Qui a Classe abbiamo assunto persone in più, abbiamo avuto la fortuna anche di trovarle che non è una cosa semplice, e ci siamo organizzati per avere fino a tre postazioni per fare i tamponi».
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