Santini: "Ai lavoratori della cultura adeguate retribuzioni" | la CRONACA di RAVENNA

Santini: "Ai lavoratori della cultura adeguate retribuzioni"

Potere al Popolo chiede anche una nuova politica di gestione dei rifiuti

26 agosto 2021 - Gianfranco Santini, candidato sindaco per Potere al Popolo, interviene, in due momenti differenti, su cultura e gestione dei rifiuti.

"Anche a Ravenna occorre dare maggiore importanza alla cultura, moltiplicando gli spazi di riunione, assolutamente inadeguati, per una fruizione e progettazione culturale libera" dice Santini. "Per quanto riguarda le convenzioni con i soggetti culturali, in modo da valorizzare il tessuto associativo della città, si richiede maggiore trasparenza, anche nell'individuazione dei criteri di valutazione" aggiunge.

Bisogna dare un riconoscimento "alla professionalità dei lavoratori, assumendoli con un contratto consono e offrendo un sostegno più adeguato a compagnie artistiche e operatori culturali più fragili, pesantemente provati dalla pandemia, in particolare nel settore dello spettacolo, scarsamente tutelato. Si deve investire nella formazione di giovani artisti, dando spazio anche a piccole realtà".

"E’ necessario stringere legami più profondi con l’Università, ad esempio attraverso progetti comuni con le Scuole Superiori, e con enti quali l’Accademia di Belle Arti e l'Istituto musicale “Verdi”.
Per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani il nuovo regolamento comunale rende possibile ai cittadini partecipare alla loro gestione.

E’ opportuno favorire proposte di associazioni ed enti che vanno in questa direzione.
Come è avvenuto ad opera della “Casa delle donne di Ravenna” che sta utilizzando l’area cortilizia dell’immobile di proprietà AUSL Romagna di via Rocca ai Fossi, degradata e abbandonata, per varie attività, quali incontri pubblici, presentazioni di libri, proiezioni di film.

Ugualmente pregevole il progetto Gullinsieme, per essere parte di una comunità che contribuisce a rendere migliore il quartiere, ma tante altre iniziative possono essere incentivate. Occorre inoltre favorire la programmazione culturale anche nel nostro forese dove abbiamo spazi e realtà attive,avviare una riqualificazione delle località balneari, secondo un principio di coesione territoriale. Nei confronti  poi delle comunità straniere l’approccio interculturale deve essere prioritario.

Contro le politiche neoliberiste portate avanti dal Centrodestra e dal Centrosinistra, ci riconosciamo nell’alternativa di una società fondata sull'integrale tutela delle lavoratrici e lavoratori, nella salvaguardia del patrimonio culturale ed artistico del nostro territorio".

Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti, Potere al Popolo si batte "per un altro modello di sviluppo che preveda una vera attenzione/riduzione della produzione di rifiuti e un sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti più efficace di quello attuato a Ravenna. Qui si è passati infatti da una raccolta con i cassonetti in strada ad una raccolta con i cassonetti in strada + la raccolta porta a porta solo di organico e indifferenziato".

Ad oggi parlando di Hera possiamo osservare alcune cose: "i disservizi nella raccolta dei rifiuti nella primavera 2016, dopo il cambio di operatore scelto da Hera. La chiusura dell'inceneritore di Via Romea per obsolescenza: almeno questa è una buona notizia, il rinnovo dell’utilizzo della discarica per altri 3-4 mesi. Il Revamping dell'inceneritore F3, usato per Rifiuti Speciali ma anche per Rifiuti urbani, per portarne la capacità da 40.000 a 50.000 ton/anno.

In questi giorni l'annuncio della nascita di Hea, la nuova società Eni – Hera. "Su quest'ultima notizia avremmo alcune cose da dire. Abbiamo letto che verrà realizzata una piattaforma in grado di gestire fino a 60 mila tonnellate di rifiuti speciali all'anno di cui al massimo 45.000 t/anno di rifiuti pericolosi.
L'obiettivo dichiarato è quello di dare un contributo concreto alla strutturale carenza di impianti per la gestione dei rifiuti speciali in Italia e di massimizzare il recupero di materia e di energia.
Ora riteniamo che sia importante valutare finalmente la filiera dei rifiuti speciali, anche perchè in parte sono classificati come pericolosi e sono più del quadruplo di quelli urbani.

La piattaforma gestirà come dicevamo fino a 60 mila tonnellate/anno di rifiuti prodotti dalle attività ambientali e dalle attività produttive, comprese quelle del territorio, in un'ottica circolare e in linea con le direttive europee del “Pacchetto Economia Circolare” recepite dall'Italia nel settembre scorso.
Ma questo cosa significa che verrà smaltito anche del materiale prodotto all'esterno del polo produttivo ravennate? Ci chiediamo quanti mezzi pesanti verranno utilizzati per il trasporto ??

Vogliamo ricordare a tutti però che per ‘Economia Circolare’ non si intende far ‘circolare’ i rifiuti su gomma per mezza Italia per portarli a Ravenna.

Vogliamo inoltre maggiori informazioni sul procedimento di recupero e programmi per la riduzione della produzione dei rifiuti stessi".

Foto tratta dal profilo FB di Potere al Popolo Ravenna



© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Politica

Forza Italia: «Mambelli cheerleader di De Pascale?»

«Endorsement di Ascom a De Pascale e alla sinistra: il presidente parlava a titolo ...

Forza Italia: «Mambelli cheerleader di De Pascale?»

«Endorsement di Ascom a De Pascale e alla sinistra: il presidente parlava a titolo ...

«Un romagnolo candidato Governatore dell’Emilia-Romagna è una buona notizia»

Al candidato de Pascale e agli altri che si presenteranno alle elezioni regionali, ...

«Un romagnolo candidato Governatore dell’Emilia-Romagna è una buona notizia»

Al candidato de Pascale e agli altri che si presenteranno alle elezioni regionali, ...

Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia alleati contro il candidato della sinistra dopo De Pascale

I partiti al governo a Roma si preparano alle elezioni comunali del 2025. Sarà definito ...

Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia alleati contro il candidato della sinistra dopo De Pascale

I partiti al governo a Roma si preparano alle elezioni comunali del 2025. Sarà definito ...

CNA parti