Economia
Dopo 10 ore di maratona, ecco i vincitori di HERAthon
Ragazzi tra i 20 e 28 anni si sono sfidati a colpi di idee alla ricerca della soluzione più innovativa e sostenibile per la città del futuro
04 giugno 2021 - Domani ricorre la Giornata Mondiale dell’Ambiente, che quest’anno guarda in particolare alle giovani generazioni, alla loro partecipazione con azioni concrete per il ripristino degli ecosistemi e per un cambiamento nel nome della sostenibilità.
Per questa occasione, anche il Gruppo Hera ha fatto un passo in più per coinvolgerle e ascoltarle individuando 24 giovani – il team creativo GenHERAtion On Board – di cui 1 della provincia di Ravenna, che, guidati dall’architetto Mario Cucinella, avranno il compito di progettare soluzioni sostenibili per la città del futuro.
La selezione è avvenuta attraverso un hackathon – la maratona HERAthon in diretta streaming – durante la quale ragazzi tra i 20 e 28 anni si sono sfidati a colpi di idee per risolvere problemi disparati e complessi con proposte innovative.
Il Gruppo Hera conferma così la volontà e l’impegno per la tutela del Pianeta, che si è strutturato nel tempo su tre direttrici: perseguimento della neutralità di carbonio, rigenerazione delle risorse ed economia circolare, abilitazione alla resilienza e innovazione.
Dopo 10 ore di maratona e una sfida alla ricerca della soluzione più innovativa e sostenibile per la città del futuro, la Giuria dell’HERAthon, presieduta da Cucinella, ha scelto i sette Team migliori tra i 45 ragazzi in gara.
Questi i vincitori che entreranno a fare parte del GenHERAtion On Board e che riceveranno un monopattino elettrico:
- Matteo Bernar, Silvio Intersimone, Daniele Dal Pozzo, Giampaolo Abate Romero del Team Carri Hera con il progetto NeuroCity
- Matteo Ronchi, Jennifer Ravagli del Team Effetto Terra con il progetto H-Mobility
- Bea Angela Jaron, Ginevra Magi, Elisa Valerio, Maira Zanardi del Team G.A.M.E. con il progetto ReHydro
- Greta Fiorini, Matteo Cavicchioli, Sofia Selmi, Giovanni Davoli del Team GenZeroemission con il progetto Rerouty
- Ugo Cardini, Ariela Di Gioacchino, Anna Rita Gurgoglione, Valerio Pastore del Team HEROI 4.0 con il progetto Hybrid Cities
- Matilde Lonardoni, Greta Montanari del Team MEG con il progetto Riappropriarsi della Città
- Francesco D’Urso, Giorgio Maccarrone, Edoardo Manzini, Gabriele Pollastrini del Team Remyned con il progetto Semino
© copyright la Cronaca di Ravenna
Per questa occasione, anche il Gruppo Hera ha fatto un passo in più per coinvolgerle e ascoltarle individuando 24 giovani – il team creativo GenHERAtion On Board – di cui 1 della provincia di Ravenna, che, guidati dall’architetto Mario Cucinella, avranno il compito di progettare soluzioni sostenibili per la città del futuro.
La selezione è avvenuta attraverso un hackathon – la maratona HERAthon in diretta streaming – durante la quale ragazzi tra i 20 e 28 anni si sono sfidati a colpi di idee per risolvere problemi disparati e complessi con proposte innovative.
Il Gruppo Hera conferma così la volontà e l’impegno per la tutela del Pianeta, che si è strutturato nel tempo su tre direttrici: perseguimento della neutralità di carbonio, rigenerazione delle risorse ed economia circolare, abilitazione alla resilienza e innovazione.
Dopo 10 ore di maratona e una sfida alla ricerca della soluzione più innovativa e sostenibile per la città del futuro, la Giuria dell’HERAthon, presieduta da Cucinella, ha scelto i sette Team migliori tra i 45 ragazzi in gara.
Questi i vincitori che entreranno a fare parte del GenHERAtion On Board e che riceveranno un monopattino elettrico:
- Matteo Bernar, Silvio Intersimone, Daniele Dal Pozzo, Giampaolo Abate Romero del Team Carri Hera con il progetto NeuroCity
- Matteo Ronchi, Jennifer Ravagli del Team Effetto Terra con il progetto H-Mobility
- Bea Angela Jaron, Ginevra Magi, Elisa Valerio, Maira Zanardi del Team G.A.M.E. con il progetto ReHydro
- Greta Fiorini, Matteo Cavicchioli, Sofia Selmi, Giovanni Davoli del Team GenZeroemission con il progetto Rerouty
- Ugo Cardini, Ariela Di Gioacchino, Anna Rita Gurgoglione, Valerio Pastore del Team HEROI 4.0 con il progetto Hybrid Cities
- Matilde Lonardoni, Greta Montanari del Team MEG con il progetto Riappropriarsi della Città
- Francesco D’Urso, Giorgio Maccarrone, Edoardo Manzini, Gabriele Pollastrini del Team Remyned con il progetto Semino
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