Pesca abusiva di vongole, scattano denunce e multe | la CRONACA di RAVENNA

Pesca abusiva di vongole, scattano denunce e multe

Operazioni della Guardia di Finanza nella Pialassa Baiona

08 maggio 2020 - Otto persone sorprese nelle acque interne della Pialassa della Baiona, alcune delle quali mentre raccoglievano vongole dal fondale in aree vietate.

E’ il risultato di recenti e distinti interventi dei finanzieri del Nucleo Sommozzatori della Stazione Navale di Rimini nell’ambito dell’attività del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza finalizzata al contrasto della pesca abusiva nelle acque interne della Pialassa della Baiona nel comune di Ravenna.

In particolare, in un intervento sono stati individuati 4 soggetti intenti alla pesca delle vongole in zona non consentita, risultati tutti sprovvisti del permesso per uso civico che è il titolo necessario per la pesca nell’area della Pialassa, e con un natante dotato di motore fuoribordo senza copertura assicurativa. Gli occupanti del mezzo, all’arrivo dei finanzieri hanno gettato frettolosamente in mare le due ceste di vongole illecitamente raccolte, ma non hanno evitato il sequestro del natante, degli attrezzi da pesca, e la denuncia alla competente autorità giudiziaria.

Successivamente, i finanzieri hanno sorpreso altre 4 persone, tutte con precedenti penali, anche per bracconaggio ittico, che si aggiravano con un atteggiamento sospetto, a bordo di un natante in prossimità degli argini della Baiona, i quali non sono stati in grado di fornire giustificazioni della loro presenza nell’area, alla luce delle vigenti norme restrittive dei movimenti a causa dell’emergenza epidemiologica da Corvid-19. Ulteriori controlli hanno consentito di trovare, nascosti fra la vicina vegetazione, una cesta contenente 20 chili di vongole, 5 attrezzi da pesca e una muta da sub, utilizzati nell’illecita attività, che sono stati sequestrati.

Tutte le 8 persone fermate sono state anche sanzionate amministrativamente per la violazione delle misure sulla limitazione agli spostamenti finalizzate a evitare la diffusione del Covid-19.
Il prelievo abusivo di molluschi, sia per gli aspetti di carattere sanitario, ma anche per la tutela dell’ambiente marino, particolarmente sensibile e delicato in quest’area, è un fenomeno costantemente all’attenzione dei finanzieri del Reparto Operativo Aeronavale di Rimini di cui fa parte il Reparto operante, unitamente ai militari del Gruppo Carabinieri Forestali di Ravenna, al personale del Corpo di Polizia Provinciale di Ravenna e agli operatori della Polizia Locale impiegati nell’ambito del dispositivo interforze coordinato dalla Questura di Ravenna.


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