Agrintesa, attesi dai soci 24mila quintali di ciliegie di qualità eccellente | la CRONACA di RAVENNA

Agrintesa, attesi dai soci 24mila quintali di ciliegie di qualità eccellente

Saranno lavorate nella struttura all’avanguardia di Castelfranco Emilia dove da oggi sono operative 16 linee di calibratura e selezione ottica installate da Unitec

24 maggio 2021 - Specializzazione, innovazione e investimenti in tecnologie all’avanguardia: la campagna 2021 delle ciliegie Agrintesa, cooperativa di Faenza leader nazionale dell’ortofrutta, prende il via sotto auspici positivi. Attesi circa 24.000 quintali di prodotto che saranno lavorati nel rinnovato impianto di Castelfranco Emilia in provincia di Modena dove Agrintesa ha recentemente terminato il raddoppio delle linee di calibratura e selezione ottica prodotte da Unitec che utilizzano la tecnologia Cherry Vision 3.0, la migliore disponibile sul mercato.

“Grazie all’altissima specializzazione dei nostri soci e ai costanti investimenti in innovazione di prodotto e di processo, le ciliegie rappresentano un’eccellenza per Agrintesa che ci contraddistingue sul mercato – commenta il Direttore Generale Cristian Moretti -. Oggi abbiamo realizzato un ulteriore importante investimento, raddoppiando le linee di calibratura e selezione e aggiornando il sistema alla recentissima tecnologia Cherry Vision 3.0: un ulteriore salto di qualità che ci permetterà di raggiungere gli 80 quintali/ora di ciliegie lavorate continuando a garantire ai nostri clienti e ai consumatori un prodotto di qualità eccellente”.

“Come Team UNITEC siamo profondamente felici dei risultati ottenuti da Agrintesa negli anni grazie alle tecnologie da noi sviluppate e realizzate per la Cooperativa – dichiara Raffaele Benedetti di UNITEC –. Ci piace pensare al business in ottica win-win e la collaborazione con Agrintesa e i risultati ottenuti crediamo siano la concretizzazione di questo. La fiducia che i frutti classificati con Cherry Vision 3.0 genereranno in tutti i consumatori finali che acquisteranno il prodotto Agrintesa porterà benefici all’intera filiera di cui ci sentiamo parte attiva e collaborativa".

Per Agrintesa le ciliegie rappresentano uno dei prodotti fondanti: “Fanno parte del nostro DNA fin dalle origini – spiega Moretti – anche grazie alle realtà che sono confluite nella nostra cooperativa, come Emilia Frutta. Oggi la nostra superficie a catasto è di 380 ettari coltivati da produttori altamente specializzati: in maggioranza collocati nell’areale modenese di Vignola, possono fregiarsi del marchio IGP, ormai considerato dal consumatore un vero e proprio brand a livello nazionale e sinonimo di eccellenza. Le restanti produzioni sono collocate invece in Romagna, soprattutto nell’area del faentino”.

Importante anche l’impulso all’innovazione varietale che la cooperativa ha promosso fra i propri soci: “Negli ultimi anni – prosegue Moretti - abbiamo puntato su nuovi impianti di varietà di pregio come la Serie Sweet realizzata dall’Università di Bologna, o valorizzando altre opportunità nate grazie alla ricerca internazionale, come la varietà Staccato di cui siamo licenziatari per l’Italia”.

La commercializzazione delle ciliegie di Agrintesa sarà curata da Alegra, realtà di Faenza e punto di riferimento per le principali catene nazionali della Grande Distribuzione: “Proprio in questi giorni stanno iniziando i primi inserimenti sul mercato delle ciliegie IGP di Vignola e di quelle coltivate dagli agricoltori romagnoli – spiega il responsabile commerciale Italia di Alegra, Enrico Bucchi -: il prodotto è bello, croccante e dal sapore intenso. Con i marchi Alegra e Valfrutta Fresco serviamo tutte le principali catene nazionali, per le quali realizziamo sempre più spesso anche le linee premium a marchio del distributore, e la Distribuzione Organizzata e, grazie all’aumento dei volumi di lavorazioni permesso dal nuovo impianto, siamo pronti ad allargare ancora di più il nostro parco clienti”.

“Guardiamo con ottimismo alla campagna 2021 – conclude Moretti -. Sebbene, a causa delle gelate, la produzione non possa considerarsi piena, i volumi sono superiori a quelli dello scorso anno e siamo certi che l’investimento tecnologico fatto sarà propedeutico al nostro obiettivo principale: garantire buoni risultati ai nostri soci, come abbiamo fatto nel corso degli anni, e continuare a essere un riferimento per il mercato nazionale delle ciliegie”.


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Economia

“Sulla Buona Strada”, la guida alle eccellenze turistiche ed enogastronomiche

Edita da "La Strada del Sangiovese", è in distribuzione gratuita e disponibile online ...

“Sulla Buona Strada”, la guida alle eccellenze turistiche ed enogastronomiche

Edita da "La Strada del Sangiovese", è in distribuzione gratuita e disponibile online ...

Confindustria. Congiuntura semestrale, dati positivi: export +2,6%, lavoro +2,3%

Per metà del campione difficoltà di reperimento del personale, previsioni di stazionarietà ...

Confindustria. Congiuntura semestrale, dati positivi: export +2,6%, lavoro +2,3%

Per metà del campione difficoltà di reperimento del personale, previsioni di stazionarietà ...

Start Romagna, bilancio 2023 positivo. Oltre 50 milioni i passeggeri

Il piano investimenti bus per il periodo 2024-2027 prevede l’acquisto di 195 bus, ...

Start Romagna, bilancio 2023 positivo. Oltre 50 milioni i passeggeri

Il piano investimenti bus per il periodo 2024-2027 prevede l’acquisto di 195 bus, ...

RAVENNA FESTIVAL