Lockdown fino al 30 aprile. Emilia Romagna tra le regioni con la più alta incidenza di contagi rispetto alla popolazione. La scuola riapre

27 marzo 2021 - Vietati gli spostamenti tra le regioni, chiusi bar e ristoranti, palestre, piscine, cinema e teatri, zona gialla cancellata (solo zone rosse e arancioni). E' un lockdown fino al 30 aprile.Da lunedì 29 anche Calabria, Toscana e Valle d'Aosta finiscono in zona rossa, il Lazio torna in arancione. Il Veneto resta in zona rossa, come Friuli Venezia Giulia, Piemonte ed Emilia Romagna che sono le regioni con la più alta incidenza di contagi rispetto alla popolazione.
Ancora in zona rossa anche Lombardia, Puglia, Marche, provincia di Trento.
Tensioni nel governo, con la Lega che chiede la riapertura dopo Pasqua.
Si aspetta la firma delle ordinanze da parte del ministro Speranza.

Questa in sintesi la situazione.
In zona rossa oltre 42 milioni di abitanti di Lombardia, Campania, Veneto, Emilia Romagna, Piemonte, Puglia, Toscana, Calabria, Marche, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento, Valle d’Aosta.In zona arancione oltre 17 milioni di abitanti di Lazio, Sicilia, Sardegna, Liguria, Abruzzo, Umbria, Basilicata, Provincia autonoma di Bolzano, Molise.

In base all'incidenza dei nuovi casi ogni 100mila abitanti nella settimana dal 19 al 25 marzo, questa la graduatoria delle regioni. Con il numero più alto la provincia autonoma di Bolzano, a seguire Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Puglia, Valle d'Aosta, Marche, provincia autonoma di Trento, Veneto, Toscana, Campania, Lazio, Liguria, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Umbria, Sicilia, Molise, Sardegna.

Per quanto riguarda la scuola, si tornerà in presenza fino alla prima media nelle zone rosse, mentre in quelle arancioni saranno in classe tutti gli studenti fino alla terza media e al 50% quelli delle superiori.

Ma vediamo qual è la situazione negli ospedali dell'Ausl Romagna ad oggi: su 980 posti letto Covid, sono occupati 780. Nel dettaglio, 66 persone sono ricoverate in terapia intensiva su 72 posti letto disponibili e 115 in terapia subintensiva su 125 posti letto disponibili.


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