E' morto Raoul Casadei | la CRONACA di RAVENNA

E' morto Raoul Casadei

Il Covid non ha lasciato scampo al protagonista delle tradizioni romagnole

13 marzo 2021 - Il Re del Liscio non ce l'ha fatta. Raoul Casadei è morto, infatti, a 84 anni in seguito al Covid. Era ricoverato dal 3 marzo all'ospedale Bufalini di Cesena per l’aggravarsi delle sue condizioni dopo aver contratto il virus.

Quattordici su quindici membri della famiglia, che vive in diverse abitazioni una vicina all'altra a Villanamarina, risultarono contagiati. Unico escluso il figlio Mirko, oggi a capo della compagnia di liscio. Negli ultimi giorni le condizioni di Raoul Casaderi si erano aggravate notevolmente, tanto da dover essere assistito nella respirazione.

Si era appassionato alla musica a sedici anni, quando lo zio Secondo, direttore della più famosa orchestra di liscio romagnolo (fondata da lui nel 1928), gli aveva regalato una chitarra.

Alla fine degli anni '50 i suoi primi spettacoli dell'Orchestra Casadei. Lo zio decise così di rinominare la sua formazione “Orchestra Secondo e Raoul Casadei”. L'Orchestra Casadei dagli anni '60 diffondeva la musica da ballo romagnola in tutta l'Italia eseguendo più di 365 concerti all'anno. Nel 1971, dopo la morte dello zio Secondo, Raoul aveva preso in mano la conduzione dell'orchestra.

"Negli anni Sessanta - raccontava Casadei alla vigilia del suo 80esimo compleanno - facevo il maestro elementare. Poi ho raccolto l'eredità di mio zio e all'inizio degli anni Settanta ho avuto un successo incredibile. Da solo vendevo più dischi di tutti quelli che erano nella mia casa discografica, la Produttori Associati, che vantava gente del calibro di Fabrizio De Andrè. Facevo 300/350 concerto l'anno. Incredibile".

Un successo giocato sulle note morbide e allegre del folk romagnolo e su una capacità innata di parlare, dal palco, con il pubblico. Il suo scopo era, infatti, far conoscere a livello mondiale il genere musicale del liscio, attraverso i valori della propria terra romagnola: la famiglia, l'amore e l'amicizia.

I successi
Su quella sorta di inno nazionale, Romagna Mia, scritta dallo zio, Secondo Casadei, (brano da oltre 4 milioni di copie vendute) ha costruito una carriera leggendaria. Risale al 1973 uno dei suoi più grandi successi: Ciao mare. Negli anni seguenti altri altri successi: Simpatia, La mazurka di periferia, Romagna e Sangiovese, Romagna Capitale, Tavola grande. L'Orchestra Casadei, sulla cresta dell'onda, partecipa per la seconda volta al Festivalbar (1973), esordisce al Festival di Sanremo (1974) e a Un disco per l'Estate (1975).

La sua fama lo aveva portato anche ad interpretare spot pubblicitari, film e fotoromanzi. Compone le musiche di sigle televisive (fra cui E viene sabato, e poi domenica per la trasmissione Domenica In del 1977 e Rimini Rimini Rimini per l'edizione del 1991 della trasmissione Stasera mi butto) e di soap opera.

Il ritiro dal palcoscenico avvenne nel 1980. Ma, Raoul Casadei, dai riflettori passò dietro le quinte, continuando a gestire l'orchestra, la cui guida finì nelle mani del figlio Mirko, nel 2001.


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Cronaca

Aveva una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne. In casa, oltre alle piante, 8 chili di droga

In una stanza illuminata da lampade led ad alto voltaggio, equipaggiata con un sistema ...

Aveva una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne. In casa, oltre alle piante, 8 chili di droga

In una stanza illuminata da lampade led ad alto voltaggio, equipaggiata con un sistema ...

La Guardia di Finanza sequestra cosmetici cancerogeni

Nei prodotti analizzati individuata una sostanza conosciuta come “Lilial” il cui ...

La Guardia di Finanza sequestra cosmetici cancerogeni

Nei prodotti analizzati individuata una sostanza conosciuta come “Lilial” il cui ...

Avis, aumentano donazioni e donatori

La realtà di volontariato guidata da Marco Bellenghi si conferma in ottima salute ...

Avis, aumentano donazioni e donatori

La realtà di volontariato guidata da Marco Bellenghi si conferma in ottima salute ...

RAVENNA FESTIVAL