Cronaca
Omicidio di Elisa Bravi, oggi la seconda udienza del processo in Corte d'Assise
Uccisa dal marito dopo una lite nella notte tra il 18 e il 19 dicembre 2019 a Glorie di Bagnacavallo
05 marzo 2021 - Seconda udienza questa mattina, venerdì, in Tribunale a Ravenna davanti alla Corte d'Assise, del processo per l'omicidio di Elisa Bravi.
Il marito, Riccardo Pondi, che ha confessato subito, ha ucciso la giovane moglie 31enne nella sua abitazione di via Aguta a Glorie di Bagnacavallo nella notte tra il 18 e il 19 dicembre 2019 al culmine di una lite. La coppia ha due bambine di 4 e 7 anni. L'uomo ora rischia l'ergastolo, perché la nuova normativa vieta l'opzione del rito abbraviato per reati punibili con l'ergastolo.
Gli avvocati Giuseppe Della Casa e Annalisa Porrari difendono la famiglia della vittima, che si è costituita parte civile insieme ad alcune associazioni femminili.
Dopo avere stretto la moglie al collo, Pondi aveva cercato invano di rianimarla. Nemmeno il 118, chiamato dal Pondi stesso insieme al 112, è riuscito nel tentativo.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Il marito, Riccardo Pondi, che ha confessato subito, ha ucciso la giovane moglie 31enne nella sua abitazione di via Aguta a Glorie di Bagnacavallo nella notte tra il 18 e il 19 dicembre 2019 al culmine di una lite. La coppia ha due bambine di 4 e 7 anni. L'uomo ora rischia l'ergastolo, perché la nuova normativa vieta l'opzione del rito abbraviato per reati punibili con l'ergastolo.
Gli avvocati Giuseppe Della Casa e Annalisa Porrari difendono la famiglia della vittima, che si è costituita parte civile insieme ad alcune associazioni femminili.
Dopo avere stretto la moglie al collo, Pondi aveva cercato invano di rianimarla. Nemmeno il 118, chiamato dal Pondi stesso insieme al 112, è riuscito nel tentativo.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Cronaca
Aveva una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne. In casa, oltre alle piante, 8 chili di droga
In una stanza illuminata da lampade led ad alto voltaggio, equipaggiata con un sistema ...
La Guardia di Finanza sequestra cosmetici cancerogeni
Nei prodotti analizzati individuata una sostanza conosciuta come “Lilial” il cui ...
