Cronaca
Deceduto Monsignor Roberto Zagnoli. Il cordoglio del sindaco
Uomo d'arte e di cultura, è stato a lungo segretario del Cardinale Tonini, vice direttore dei Musei Vaticani e direttore del Museo etnologico Vaticano
30 maggio 2020 - E’ mancato oggi monsignor Roberto Zagnoli. Storico segretario del Cardinale Ersilio Tonini, uomo d’arte e di cultura, studioso del Rinascimento, che ha viaggiato nel mondo portando la mostra di 200 tesori rappresentativi dell’arte, della fede e della storia della Chiesa cattolica romana.
Nato a Ravenna, monsignor Zagnoli è stato ordinato sacerdote qui nel 1965. Ha studiato psicologia della comunicazione alla Sorbona di Parigi e all'Università di Bologna. A Roma, ha studiato liturgia cristiana. Autore, tra gli altri, del libro sull'arte nella Cappella Sistina, il primo di un'opera multivolume intitolata "The Painted Word: The Bible in the Sistine Chapel".
Affermava che "la bellezza viene dall'arte e in ogni religione, bellezza significa Dio. Quando pensi di sapere tutto di un'opera d'arte, è il momento di approfondire la contemplazione". La Basilica di Classe era il suo luogo di meditazione preferito, “suonava il campanello e gli aprivano la porta”; aveva un ufficio nella sagrestia papale, appena oltre la Stanza delle lacrime, dove i papi neoeletti contemplano quale nome sceglieranno e le loro incombenti responsabilità.
“È con grande dispiacere che apprendo della scomparsa di monsignor Roberto Zagnoli – dichiara il sindaco Michele de Pascale –, un sacerdote che ha saputo unire la vocazione del parroco vicino alla gente agli studi legati alla comunicazione, alla liturgia cristiana e all’arte che lo hanno portato alla nomina di vice direttore dei Musei Vaticani e a direttore del Museo etnologico Vaticano. La sua figura è molto conosciuta in città anche per aver svolto il ruolo di assistente dell’Azione cattolica e per essere stato segretario dell’arcivescovo Salvatore Baldassarri e del cardinale Ersilio Tonini”.
Il sindaco esprime il cordoglio proprio e di tutta l’Amministrazione comunale di Ravenna ai famigliari e alla comunità ecclesiale ravennate.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nato a Ravenna, monsignor Zagnoli è stato ordinato sacerdote qui nel 1965. Ha studiato psicologia della comunicazione alla Sorbona di Parigi e all'Università di Bologna. A Roma, ha studiato liturgia cristiana. Autore, tra gli altri, del libro sull'arte nella Cappella Sistina, il primo di un'opera multivolume intitolata "The Painted Word: The Bible in the Sistine Chapel".
Affermava che "la bellezza viene dall'arte e in ogni religione, bellezza significa Dio. Quando pensi di sapere tutto di un'opera d'arte, è il momento di approfondire la contemplazione". La Basilica di Classe era il suo luogo di meditazione preferito, “suonava il campanello e gli aprivano la porta”; aveva un ufficio nella sagrestia papale, appena oltre la Stanza delle lacrime, dove i papi neoeletti contemplano quale nome sceglieranno e le loro incombenti responsabilità.
“È con grande dispiacere che apprendo della scomparsa di monsignor Roberto Zagnoli – dichiara il sindaco Michele de Pascale –, un sacerdote che ha saputo unire la vocazione del parroco vicino alla gente agli studi legati alla comunicazione, alla liturgia cristiana e all’arte che lo hanno portato alla nomina di vice direttore dei Musei Vaticani e a direttore del Museo etnologico Vaticano. La sua figura è molto conosciuta in città anche per aver svolto il ruolo di assistente dell’Azione cattolica e per essere stato segretario dell’arcivescovo Salvatore Baldassarri e del cardinale Ersilio Tonini”.
Il sindaco esprime il cordoglio proprio e di tutta l’Amministrazione comunale di Ravenna ai famigliari e alla comunità ecclesiale ravennate.
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