Coronavirus. La Regione fornisce alle imprese 250 mila tamponi rapidi gratuiti | la CRONACA di RAVENNA

Coronavirus. La Regione fornisce alle imprese 250 mila tamponi rapidi gratuiti

Si parte con quelle più a rischio: trasporti e logistica, lavorazione carni, grande e media distribuzione organizzata, metalmeccanica, alimentare e ortofrutta, mobile imbottito, assistenza domiciliare e familiare

11 gennaio 2021 - Sono 250mila i test rapidi messi a disposizione dalla Regione e destinati a individuare su tutto il territorio regionale all’interno delle aziende produttive, economiche e sociali regionali i positivi al coronavirus.

L’iniziativa è promossa per tutte le aziende e prioritariamente per attività per cui vi siano indicazioni di maggior probabilità di diffusione del contagio: trasporti e logistica, lavorazione carni, grande e media distribuzione organizzata, metalmeccanica, alimentare e ortofrutta, mobile imbottito, assistenza domiciliare comprensiva delle assistenti famigliari, aziende con attività in appalto in genere.
La Giunta regionale ha approvato, infatti, le modifiche al protocollo sottoscritto a fine dicembre dai firmatari del Patto per il Lavoro, a integrazione dell’accordo siglato nel novembre scorso con le strutture della sanità privata. Questo consentirà alle aziende produttive della regione di procedere allo screening dei dipendenti, su base volontaria, con test antigenici rapidi da effettuarsi tramite i medici competenti all’interno dell’azienda stessa o attraverso le strutture private accreditate Aiop, Anisap e Hesperia Hospital con il coordinamento dei Dipartimenti di Sanità Pubblica e in particolare dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro in collaborazione con i Servizi di Igiene e Sanità Pubblica.

Dopo la lettera inviata a novembre ai ministri Francesco Boccia e Nunzia Catalfo, perché fosse riconosciuto lo stato di malattia ai lavoratori risultati positivi al tampone antigenico rapido, è stata accolta con particolare favore la circolare dell’8/1/2021 firmata dal direttore della Prevenzione del ministero della Sanità Gianni Rezza, che ha apportato importanti novità prevedendo che “alle persone che risultano positive al test antigenico rapido, anche in attesa di conferma con secondo test antigenico oppure con test molecolare, si applicano le medesime misure contumaciali previste nel caso di test RT-PCR positivo”. Quindi consente il riconoscimento dello stato di malattia.

Lo screening si svolge sulla base di una adesione volontaria dell’azienda, del medico competente e del lavoratore.

L’obiettivo è quello di intercettare i contagiati prima possibile, visto che il test rapido, con risultato in 15 minuti, può consentire di abbreviare i tempi di attesa del responso, mantenendo un’attendibilità molto alta. In caso di positività si procederà poi al tampone molecolare, per la conferma. La Regione Emilia-Romagna, in particolare, si impegna a garantire se necessario l’esecuzione del tampone molecolare entro 48 ore dalla richiesta, procedendo alla successiva refertazione entro le successive 48 ore. Resta ferma la possibilità, per il datore di lavoro, di farsi carico dell’esecuzione del tampone molecolare direttamente nella struttura presso la quale sia stato eseguito il test antigenico.

L’accordo tra Regione, Aiop (Associazione italiana ospedalità privata), Anisap (Associazione nazionale istituzioni sanitarie ambulatoriali private) Emilia-Romagna e Hesperia Hospital prevede la cessione da parte della Regione a titolo gratuito dei test alle strutture private accreditate afferenti ad Aiop e Anisap. A carico dei datori di lavoro rimarranno soltanto i costi di esecuzione dei tamponi (dai 12 ai 21 euro per test), che saranno effettuati sui dipendenti che lo vorranno nelle strutture private.


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Cronaca

Aveva una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne. In casa, oltre alle piante, 8 chili di droga

In una stanza illuminata da lampade led ad alto voltaggio, equipaggiata con un sistema ...

Aveva una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne. In casa, oltre alle piante, 8 chili di droga

In una stanza illuminata da lampade led ad alto voltaggio, equipaggiata con un sistema ...

La Guardia di Finanza sequestra cosmetici cancerogeni

Nei prodotti analizzati individuata una sostanza conosciuta come “Lilial” il cui ...

La Guardia di Finanza sequestra cosmetici cancerogeni

Nei prodotti analizzati individuata una sostanza conosciuta come “Lilial” il cui ...

Avis, aumentano donazioni e donatori

La realtà di volontariato guidata da Marco Bellenghi si conferma in ottima salute ...

Avis, aumentano donazioni e donatori

La realtà di volontariato guidata da Marco Bellenghi si conferma in ottima salute ...

Biscotti Saltari