Eventi
3000 Caterine per gli infermieri e i medici dell'ospedale
La donazione è una iniziativa del sindacato panificatori artigiani della Confcommercio e di Linea Rosa
25 novembre 2020 - Il sindacato panificatori artigiani della Confcommercio provinciale e Linea Rosa hanno donato circa 3.000 caterine al personale infermieristico e medico femminile in segno di riconoscenza per il loro impegno in questo difficile momento pandemico.
Quest’anno il sindacato panificatori e Linea Rosa invece di raccogliere fondi con la vendita del ‘dolcetto tipico ravennate’ a favore del centro di antiviolenza, ha deciso di fare un piccolo gesto d’amore nei confronti di chi è in prima linea per la tutela della nostra salute.
La donazione è avvenuta presso l’ospedale civile di Ravenna oggi pomeriggio, nella giornata della celebrazione mondiale della lotta contro la violenza sulle donne.
Le Caterine sono state prodotte grazie alla disponibilità dei panificatori ravennati e delle volontarie di Linea Rosa.
Sono dei biscotti di pasta frolla ricoperti di zucchero, cioccolato e variamente decorati; possono essere a forma di galletto o di bambolina.
La storia racconta dell’amore contrastato di una giovane sartina e un pasticcerei che non potendo incontrare la sua amata preparò un biscotto a forma di bambolina e glielo fece recapitare per ricordarle il suo amore.
Questo è proprio l’intento: "ricordare a coloro che sono impegnati in prima linea per la nostra salute, la nostra vicinanza e il nostro ringraziamento per il loro impregno".
nella foto: Giuseppe Verlicchi (presidente sindacato panificatori Ravenna), Patrizia Baratoni (Comunicazione donazioni eventi ospedale di Ravenna), Maria Cristina Fabbri (direttore Infermieristica e Tecnica ospedale di Ravenna), Alessandra Bagnara (presidente Linea Rosa), Ouidad Bakkali (assessore comunale alle politiche e culture di genere), Roberta Mazzoni (direttore Distretto sanitario di Ravenna Ausl Romagna), Mauro Mambelli (presidente Confcommercio Ravenna), Paolo Tarlazzi (direttore medico ospedale di Ravenna), Lorenzo Verlicchi e Michele Leo (in rappresentanza del sindacato panificatori Confcommercio)
© copyright la Cronaca di Ravenna
Quest’anno il sindacato panificatori e Linea Rosa invece di raccogliere fondi con la vendita del ‘dolcetto tipico ravennate’ a favore del centro di antiviolenza, ha deciso di fare un piccolo gesto d’amore nei confronti di chi è in prima linea per la tutela della nostra salute.
La donazione è avvenuta presso l’ospedale civile di Ravenna oggi pomeriggio, nella giornata della celebrazione mondiale della lotta contro la violenza sulle donne.
Le Caterine sono state prodotte grazie alla disponibilità dei panificatori ravennati e delle volontarie di Linea Rosa.
Sono dei biscotti di pasta frolla ricoperti di zucchero, cioccolato e variamente decorati; possono essere a forma di galletto o di bambolina.
La storia racconta dell’amore contrastato di una giovane sartina e un pasticcerei che non potendo incontrare la sua amata preparò un biscotto a forma di bambolina e glielo fece recapitare per ricordarle il suo amore.
Questo è proprio l’intento: "ricordare a coloro che sono impegnati in prima linea per la nostra salute, la nostra vicinanza e il nostro ringraziamento per il loro impregno".
nella foto: Giuseppe Verlicchi (presidente sindacato panificatori Ravenna), Patrizia Baratoni (Comunicazione donazioni eventi ospedale di Ravenna), Maria Cristina Fabbri (direttore Infermieristica e Tecnica ospedale di Ravenna), Alessandra Bagnara (presidente Linea Rosa), Ouidad Bakkali (assessore comunale alle politiche e culture di genere), Roberta Mazzoni (direttore Distretto sanitario di Ravenna Ausl Romagna), Mauro Mambelli (presidente Confcommercio Ravenna), Paolo Tarlazzi (direttore medico ospedale di Ravenna), Lorenzo Verlicchi e Michele Leo (in rappresentanza del sindacato panificatori Confcommercio)
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