Cultura
Pallavicini 22 ospita mostra dedicata a Mattia Moreni
Inaugurazione l'8 dicembre, visibile su prenotazione
22 novembre 2020 - Lo spazio espositivo Pallavicini 22 Art Gallery, situato in via Pallavicini a Ravenna, ospita dalle ore 17 di martedì 8 dicembre la mostra di Mattia Moreni 'Le litografie del Bisonte, Firenze 1960.
L'evento è a cura di Luca Maggio e Roberto Pagnani, in collaborazione con Archivio Collezione Ghigi-Pagnani e il Patrocinio del Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura/Viva Dante.
Fra l’agosto e il settembre del 1960, Mattia Moreni eseguì a Firenze per le Edizioni d’Arte il Bisonte la preziosa cartella di sei litografie tirate in cento esemplari, proveniente dalla collezione Ghigi-Pagnani e oggi per la prima volta integralmente esposta presso la Galleria Pallavicini 22 di Ravenna, nella mostra curata da Luca Maggio e Roberto Pagnani.
Sulla pagina di stampa introduttiva, compare il seguente corsivo: “Poco per volta ridiventeranno paesaggi uomini nuvole od altro…” Mattia Moreni, Firenze settembre 1960.
"Come se l’artista - spiegano i curatori - fra i massimi esponenti mondiali della stagione informale, ricorrendo a una scrittura poetica volesse dare indicazioni per decifrare la sua gestualità segnica primordiale, apparentemente disordinata, in realtà comunicante la forza feroce della natura, restituita da Moreni con energia instancabile per tutto il corso della sua vita: non a caso, il grande storico dell’arte Francesco Arcangeli lo incluse fra i cosiddetti “ultimi naturalisti” insieme a Morlotti, Vacchi, Romiti, Bendini e Mandelli".
In mostra sarà disponibile un pieghevole numerato con testo critico di Luca Maggio.
La necessità di ricorrere a un sistema di prenotazioni per contingentare l’afflusso dei visitatori si trasforma nella grande opportunità di offrire una visita personalizzata, mirata e diversificata per tipologie di pubblico.
La mostra resterà aperta dal 9 al 20 dicembre 2020. Per appuntamento: Roberto Pagnani (+39 324 8057007) Claudia Agrioli (+39 333 2003257).
© copyright la Cronaca di Ravenna
L'evento è a cura di Luca Maggio e Roberto Pagnani, in collaborazione con Archivio Collezione Ghigi-Pagnani e il Patrocinio del Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura/Viva Dante.
Fra l’agosto e il settembre del 1960, Mattia Moreni eseguì a Firenze per le Edizioni d’Arte il Bisonte la preziosa cartella di sei litografie tirate in cento esemplari, proveniente dalla collezione Ghigi-Pagnani e oggi per la prima volta integralmente esposta presso la Galleria Pallavicini 22 di Ravenna, nella mostra curata da Luca Maggio e Roberto Pagnani.
Sulla pagina di stampa introduttiva, compare il seguente corsivo: “Poco per volta ridiventeranno paesaggi uomini nuvole od altro…” Mattia Moreni, Firenze settembre 1960.
"Come se l’artista - spiegano i curatori - fra i massimi esponenti mondiali della stagione informale, ricorrendo a una scrittura poetica volesse dare indicazioni per decifrare la sua gestualità segnica primordiale, apparentemente disordinata, in realtà comunicante la forza feroce della natura, restituita da Moreni con energia instancabile per tutto il corso della sua vita: non a caso, il grande storico dell’arte Francesco Arcangeli lo incluse fra i cosiddetti “ultimi naturalisti” insieme a Morlotti, Vacchi, Romiti, Bendini e Mandelli".
In mostra sarà disponibile un pieghevole numerato con testo critico di Luca Maggio.
La necessità di ricorrere a un sistema di prenotazioni per contingentare l’afflusso dei visitatori si trasforma nella grande opportunità di offrire una visita personalizzata, mirata e diversificata per tipologie di pubblico.
La mostra resterà aperta dal 9 al 20 dicembre 2020. Per appuntamento: Roberto Pagnani (+39 324 8057007) Claudia Agrioli (+39 333 2003257).
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