Cultura
'Cuore': a Faenza un murale dell'artista Igor Scalisi Palminteri
Con la sua realizzazione è stato inaugurato il Festival di Street Art 'Impronte di solidarieta' che celebra un anno dalla tragica alluvione in Emilia Romagna

"Cuore", realizzato su un muro di Via Sant’Ippolito vuole essere un simbolo di ricostruzione ed esalta lo spirito resiliente degli abitanti di Faenza, che hanno affrontato con coraggio le difficoltà del post-alluvione. L’opera raffigura un bambino con la pala, intento a ricostruire, metafora di vita e rinascita, e si inserisce perfettamente nel contesto del festival, che mira a creare un ponte tra arte e comunità.
'Faenza è stata guardata da tutti noi come un esempio da seguire – afferma Igor Scalisi Palminteri - Le immagini della TV che si sono arrivate circa un anno fa mi hanno dato il senso e la misura dell'amore che un essere umano può provare per i suoi simili.
Questo dipinto si intitola 'Cuore' perché è un omaggio al cuore dei cittadini e delle cittadine, all'amore che hanno saputo donare in quei giorni, in cui si sono sbracciati e si sono dati da fare per reagire a una situazione terribile.
Non solo durante l'alluvione, ma anche successivamente: penso a tutte le aziende, alle fabbriche, a quelle donne e a quegli uomini che si sono rimboccati le maniche per ricominciare a vivere. È vero che dai diamanti non nasce niente, ma dal fango possono nascere i fiori, parafrasando e 'arrangiando' De André. E a Faenza ci sono dei meravigliosi fiori che sono le persone".
"La presenza di Igor Scalisi Palminteri a Faenza – afferma Gian Maria Manuzzi di Distretto A - per la realizzazione del murale per commemorare il primo anno trascorso dall'alluvione tragica che ha colpito la città e la Romagna è una presenza necessaria per la città e per il Distretto A.
Il murale, che raffigura un bambino con una pala, è un messaggio di resistenza e resilienza, ma soprattutto di rinascita: uno sguardo al futuro per ricominciare, perché la città,purtroppo, è ancora pesantemente colpita dopo un anno. Questo messaggio deve essere visto tutti i giorni da tutti i cittadini e le cittadine che passano da qui: una spinta per andare avanti, non mollare e per credere che il domani possa e debba essere migliore di questo anno difficile che abbiamo passato.
Organizzato dal Distretto A, il festival 'Impronte di solidarietà' prevede la selezione e la realizzazione di 6 grandi murales in vari punti della città. Le opere saranno create da artisti di strada nazionali e internazionali selezionati tramite invito pubblico. La realizzazione delle opere avrà luogo nell’arco di una settimana coinvolgendo le aree urbane più significative per la memoria dell'alluvione (Rione Nero, Bassa Italia, Borgotto, Orto Bertoni, Fratelli Rosselli, Renaccio).
L’iniziativa - realizzata in partnership con Valter Mancinelli DAC, Bomber Pub, Rustichelli, Color, Caparol, Ascom Faenza, Grand Hotel Azzurra Club, La Rotonda cucina sul mare, Moscone Piadina di Salvataggio, Vedi Palermo, UNA e I Giardinieri della Rosa Nera - si rivolge a residenti di tutte le età, appassionati di arte e cultura urbana, comunità scolastiche e universitarie
Il Festival di Street Art "Impronte di Solidarietà" prevede eventi di diverso genere, tra cui la performance di pittura sonora "300grammi" di Igor Scalisi Palminteri e Angelo Sicurella, in programma oggi 17 maggio nella Falegnameria di Longiano, all’interno della corte del castello Malatestiano.
Questa performance unica, che combina arte visiva e sonora, sarà un ulteriore omaggio alla forza e alla resilienza della comunità. La tela dipinta durante la performance sarà esposta nelle sale della Fondazione Tito Balestra di Longiano e successivamente messa all’asta a scopo benefico per sostenere i progetti di ricostruzione post-alluvione. A seguire il concerto dei Circus Punk The Hormonauts ed il live set di NTNTN.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Cultura
