Cultura
Libro Aperto, in uscita il nuovo numero
La rivista esclusivamente culturale è diretta da Antonio Patuelli

Questo volume, di grande formato, di 248 pagine, si apre con la rubrica "Europa in cammino" con saggi di Luca Anselmi su “Verso la Federazione europea”; Pier Virgilio Dastoli su progetto e metodo per una fase costituente europea; Guido Lenzi sulle lacerazioni internazionali; Giuseppe De Tomaso sul fattore paura tra governanti e governati; Alessandro Dalla Via su “Come stanno le democrazie liberali?”; Raffaello Morelli sulla formazione delle libertà; Roberto Timo su riscaldamento globale e diluvio universale; Alberto Bucchi su COP 28 e nucleare e Domenico Ocone su “La libertà nei mari”.
Nella sezione "Libertà economiche" appaiono saggi di Angelo Maria Petroni su Einaudi politico; Giovanni Farese su Einaudi e gli economisti; Francesco Mozzoni su Adam Smith; Giorgio Costa sul debito pubblico italiano: una crescita senza fine?; Sandro Romanello sul risultato deludente della conferenza sul clima e Claudio Ghigi sul “caso Superlega”.
Nella rubrica "Le garanzie" vengono pubblicati scritti di Francesco Margiotta Broglio su Stato e Chiese nelle Costituzioni italiane; Giovanni Corradini sul rapporto tra politica e giustizia nella prima elaborazione costituente; Raffaello Morelli su intelligenza artificiale e convivenza umana; Luigi Tivelli e Francesco Subiaco sui veri nodi dell’intelligenza artificiale per l’Europa e per l’Italia; Antonio Pileggi sulle parole chiave della Costituzione: il Parlamento; Lorenzo De Angelis su idee per una riforma costituzionale e Carlo Vivaldi-Forti sull’armonia fra spiritualità e scienza.
L'ampia rubrica "Il tempo e la storia" pubblica saggi di Roberto Campisi su “La gioia”; Luigi Caroppo su Bettino Ricasoli e La Nazione; Michele Cassandro su De Maistre; Raffaello Morelli sulla cronologia del liberalismo; Gian Biagio Furiozzi su Giacomo Matteotti cent’anni dopo; Riccardo Nencini su “Eretici”; Venerino Poletti su Benedetto Croce e i cattolici; Zeffiro Ciuffoletti sui Rosselli, l’antifascismo e l’Europa; Ivan Fuschini sulla fine dell’Italia coloniale; Pierluigi Visci su “1947, la Repubblica in bilico”; Gerardo Nicolosi su Renzo De Felice e la ‘scuola di Croce’; Antonio Casu su Vittorio Foa in Parlamento; Sara Piciucchi su Auschwitz testimoniata da Primo Levi; Sandro Rogari su Enrico Mattei parlamentare; Marco Cavallari su Luigi Einaudi e Alberto Cavallari; Gian Biagio Furiozzi su laicità e scuola nella storia d’Italia e Alessandro Scaccheri sui dialoghi sulla libertà.
Nella sezione "Ricordando" appaiono scritti di Giorgio La Malfa su Piero Craveri e Pierluigi Barrotta su Ugo Intini.
Nella rubrica "Uomini donne e libri" vengono pubblicati articoli di Dario Velo, Gabriele Canè, Pierluigi Barrotta, Mauro Anselmo, Giorgio Amadei, Massimo Ragazzini, Gian Biagio Furiozzi, Beppe Facchetti, Luca Anselmi e Alessandro Dalla Via.
Nella sezione "Letture e riletture" appare uno scritto di Benedetto Croce dal titolo “Rivoluzioni liberali-nazionali, rivoluzioni democratico-sociali e reazioni (1848-1851)”.
Libro Aperto è diffuso esclusivamente in abbonamento: per informazioni tel. 0544.35549 anche fax - 0544.36871; e-mail redazione@libroaperto.it; sito internet: www.libroaperto.it
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