Cronaca
Maltratta l'ex compagna, arrestato dai carabinieri
Molestava e minacciava i parenti della donna per ottenere informazioni su dove si trovava, visto che si era rivolta a un Centro antiviolenza
31 gennaio 2024 - Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Filetto hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di uno straniero quarantenne ritenuto responsabile di maltrattamenti contro familiari o conviventi commesso nei confronti della ex compagna.
Il provvedimento, emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ravenna su richiesta della Procura, è scaturito dalla querela per maltrattamenti formalizzata dalla vittima lo scorso dicembre presso i carabinieri di Filetto, riguardante precedenti comportamenti dell’uomo mai denunciati né refertati prima che avevano indotto l’autorità giudiziaria a emettere la misura del “divieto di avvicinamento alla donna”.
Ma la misura era risultata inefficace in quanto l’uomo, per ottenere informazioni sull’attuale collocazione della ex compagna, che nel frattempo si era avvalsa dell’aiuto del Centro antiviolenza, aveva molestato e minacciato reiteratamente i suoi parenti, residenti in altre province e fuori regione.
Quindi, raccolte le ulteriori denunce, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ravenna ha emesso la misura cautelare della custodia cautelare in carcere, immediatamente eseguita dai Carabinieri di Filetto.
Sulla base delle gravi accuse e alla luce della condotta tenuta dall’indagato, l’uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Ravenna, dove ora sarà chiamato a rispondere di maltrattamenti contro familiari o conviventi e atti persecutori.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Il provvedimento, emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ravenna su richiesta della Procura, è scaturito dalla querela per maltrattamenti formalizzata dalla vittima lo scorso dicembre presso i carabinieri di Filetto, riguardante precedenti comportamenti dell’uomo mai denunciati né refertati prima che avevano indotto l’autorità giudiziaria a emettere la misura del “divieto di avvicinamento alla donna”.
Ma la misura era risultata inefficace in quanto l’uomo, per ottenere informazioni sull’attuale collocazione della ex compagna, che nel frattempo si era avvalsa dell’aiuto del Centro antiviolenza, aveva molestato e minacciato reiteratamente i suoi parenti, residenti in altre province e fuori regione.
Quindi, raccolte le ulteriori denunce, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ravenna ha emesso la misura cautelare della custodia cautelare in carcere, immediatamente eseguita dai Carabinieri di Filetto.
Sulla base delle gravi accuse e alla luce della condotta tenuta dall’indagato, l’uomo è stato arrestato e condotto presso il carcere di Ravenna, dove ora sarà chiamato a rispondere di maltrattamenti contro familiari o conviventi e atti persecutori.
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