Cronaca
’Romagna mia’, per i 70 anni un omaggio a Sanremo. Amadeus: «Ci sarà tanta festa, tanta allegria»
L’iniziativa targata Mei con la nuova orchestra Santa Balera composta da giovani musicisti folk
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26 gennaio 2024 - Mercoledì 7 febbraio la nuova orchestra ’Santa Balera’ targata Mei di Faenza arriva a Sanremo e salirà sul palco del teatro Ariston per celebrare i 70 anni di Romagna Mia, il cui ritornello è stato intonato come inno di speranza dai tanti alluvionati e dai volontari impegnati nelle pulizie delle case colpite dall’acqua e dal fango nel maggio scorso.
«Festeggeremo i 70 anni di ’Romagna Mia’ e trasformeremo l’Ariston nella più grande balera d’Italia. Ci sarà tanta festa e tanta allegria» ha detto Amadeus.
L’esibizione vedrà sul palco 15 musicisti e 10 ballerini eseguire l’inno della Romagna, pubblicato da Secondo Casadei nel 1954. L'orchestra, che ha progetti paralleli nel rock, nell’indie nel pop, nella musica d’autore e nel jazz, è una una produzione Mei - Meeting delle Etichette Indipendenti in collaborazione con Regione Emilia Romagna per la campagna verso il liscio patrimonio immateriale dell’Unesco.
«L’obiettivo – dice il patron del Mei Giordano Sangiorgi – è un rilancio del folk che è oggi, in un mercato omologato, un’oasi di musica libera per molti artisti della scena indipendente ed emergente italiana scoperti grazie al contest ’Il liscio nella rete del Mei’ che si tiene da dieci anni».
© copyright la Cronaca di Ravenna
«Festeggeremo i 70 anni di ’Romagna Mia’ e trasformeremo l’Ariston nella più grande balera d’Italia. Ci sarà tanta festa e tanta allegria» ha detto Amadeus.
L’esibizione vedrà sul palco 15 musicisti e 10 ballerini eseguire l’inno della Romagna, pubblicato da Secondo Casadei nel 1954. L'orchestra, che ha progetti paralleli nel rock, nell’indie nel pop, nella musica d’autore e nel jazz, è una una produzione Mei - Meeting delle Etichette Indipendenti in collaborazione con Regione Emilia Romagna per la campagna verso il liscio patrimonio immateriale dell’Unesco.
«L’obiettivo – dice il patron del Mei Giordano Sangiorgi – è un rilancio del folk che è oggi, in un mercato omologato, un’oasi di musica libera per molti artisti della scena indipendente ed emergente italiana scoperti grazie al contest ’Il liscio nella rete del Mei’ che si tiene da dieci anni».
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