Economia
Una petizione a sostegno dell’eolico e fotovoltaico offshore di Agnes in Romagna
Chiunque può sottoscriverla al sito change.org
20 dicembre 2023 - Il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale, con il sostegno della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna e delle associazioni economiche e sindacali del territorio, ha promosso la petizione Sì all’eolico e al fotovoltaico offshore in Romagna, a supporto della produzione di energia rinnovabile con impianti eolici e fotovoltaici offshore al largo dalle coste nell’alto Adriatico.
La petizione è rivolta al Governo e al ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica dell'Italia
Gilberto Pichetto Fratin e intende:
· sostenere la produzione di energia da impianti eolici e fotovoltaici offshore nell’alto Adriatico al largo dalle coste, riducendo al minimo gli impatti paesaggistici e tutelando e promuovendo il turismo;
· esprimere il pieno sostegno all’hub energetico Agnes come progettualità strategica per il territorio e per il Paese e, nel rispetto di tutte le norme di settore, sbloccare la burocrazia velocizzando al massimo l’iter di approvazione, garantendo al contempo sicurezza e qualità del lavoro;
garantire alle imprese di pesca e acquacoltura del territorio della Romagna la possibilità di continuare a svolgere le proprie attività anche all’interno delle aree dedicate all’impianto, definendo protocolli specifici tra le parti interessate e adeguate compensazioni.
Chiunque può sostenere la petizione sottoscrivendola sulla piattaforma Change.org al link https://chng.it/QMvTNcPzkY
© copyright la Cronaca di Ravenna
La petizione è rivolta al Governo e al ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica dell'Italia
Gilberto Pichetto Fratin e intende:
· sostenere la produzione di energia da impianti eolici e fotovoltaici offshore nell’alto Adriatico al largo dalle coste, riducendo al minimo gli impatti paesaggistici e tutelando e promuovendo il turismo;
· esprimere il pieno sostegno all’hub energetico Agnes come progettualità strategica per il territorio e per il Paese e, nel rispetto di tutte le norme di settore, sbloccare la burocrazia velocizzando al massimo l’iter di approvazione, garantendo al contempo sicurezza e qualità del lavoro;
garantire alle imprese di pesca e acquacoltura del territorio della Romagna la possibilità di continuare a svolgere le proprie attività anche all’interno delle aree dedicate all’impianto, definendo protocolli specifici tra le parti interessate e adeguate compensazioni.
Chiunque può sostenere la petizione sottoscrivendola sulla piattaforma Change.org al link https://chng.it/QMvTNcPzkY
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