Cronaca
Sfruttamento della prostituzione, russa arrestata
La Polizia ha anche denunciato un romano per il reato di truffa aggravata in concorso
![Sfruttamento della prostituzione, russa arrestata](/file/articoli/th/articoli_1455.jpg)
08 settembre 2020 - La Polizia di Stato ha arrestato K.M. 59enne cittadina russa residente a Ravenna, per i reati di organizzazione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e induzione e sfruttamento della prostituzione.
Negli anni 2005 e 2006 venne indagata per i reati di organizzazione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e induzione e sfruttamento della prostituzione, commessi nella provincia di Forlì.
Ieri l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bologna ha disposto la carcerazione di K.M., dovendo scontare la pena residua di un anno e nove mesi di reclusione, consentendo alla donna il beneficio della detenzione domiciliare.
Ieri mattina gli investigatori della Squadra Mobile della Questura hanno rintracciato K.M. presso la sua abitazione ravennate e, dopo le formalità di legge l’hanno sottoposta al provvedimento restrittivo.
Sempre nella giornata di ieri gli investigatori della Squadra Mobile hanno denunciato T.L., 57enne originario di Roma, per il reato di truffa aggravata in concorso.
L’uomo, in concorso con un’altra persona, aveva pubblicato un annuncio sul portale subito.it per la locazione di un immobile, poi risultato inesistente.
T.L. era riuscito ad incassare, nel frattempo, la somma di 1.100 euro che la persona interessata alla locazione gli aveva fatto ricevere mediante ricariche di una carta. Postepay.
Le indagini della Squadra Mobile relative ai trasferimenti di danaro hanno permesso di individuare il 57enne T.L. e di denunciarlo.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Negli anni 2005 e 2006 venne indagata per i reati di organizzazione e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, e induzione e sfruttamento della prostituzione, commessi nella provincia di Forlì.
Ieri l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bologna ha disposto la carcerazione di K.M., dovendo scontare la pena residua di un anno e nove mesi di reclusione, consentendo alla donna il beneficio della detenzione domiciliare.
Ieri mattina gli investigatori della Squadra Mobile della Questura hanno rintracciato K.M. presso la sua abitazione ravennate e, dopo le formalità di legge l’hanno sottoposta al provvedimento restrittivo.
Sempre nella giornata di ieri gli investigatori della Squadra Mobile hanno denunciato T.L., 57enne originario di Roma, per il reato di truffa aggravata in concorso.
L’uomo, in concorso con un’altra persona, aveva pubblicato un annuncio sul portale subito.it per la locazione di un immobile, poi risultato inesistente.
T.L. era riuscito ad incassare, nel frattempo, la somma di 1.100 euro che la persona interessata alla locazione gli aveva fatto ricevere mediante ricariche di una carta. Postepay.
Le indagini della Squadra Mobile relative ai trasferimenti di danaro hanno permesso di individuare il 57enne T.L. e di denunciarlo.
![](/images/favicon.png)
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Cronaca
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Bomba inesplosa in un bosco a Castelbolognese
Probabilmente risale alla seconda guerra mondiale. È stata trovata dalle guardie ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
Aveva una serra per coltivare marijuana: arrestato 39enne. In casa, oltre alle piante, 8 chili di droga
In una stanza illuminata da lampade led ad alto voltaggio, equipaggiata con un sistema ...
![](/images/placeholder.png)
![](/images/placeholder_video.png)
![CNA parti CNA parti](/file/banner/banner_90.gif)