Cronaca
"Costretta la nave che opera nel Mediterraneo ad una rotta troppo lontana" LA FOTOCRONACA
Il presidente della Regione Bonaccini e il sindaco de Pascale critici verso la decisione del Governo sulla destinazione dei migranti
Si tratta del secondo arrivo dopo quello di 113 migranti (di cui 34 minori)
avvenuto il 31 dicembre scorso.
Dopo l’attracco della nave della ong SOS Méditerranée sono stati svolti i controlli sanitari a bordo.
Sul posto, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, assieme al sindaco di Ravenna Michele De Pascale e altri rappresentanti delle Istituzioni. Oltre medici e sanitari, membri della Croce Rossa, Vigili del fuoco e Forze dell’ordine.
“Ancora una volta- sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini - l’Emilia-Romagna sta facendo la propria parte nell’accogliere persone stremate da giorni di navigazione. Subito dopo essere stati informati del nuovo sbarco, dopo quello del 31 dicembre scorso, la nostra macchina organizzativa si è riattivata grazie anche al lavoro delle istituzioni e del sistema regionale e ringrazio quanti hanno lavorato in queste ore per accogliere i migranti”.
“Condivido la perplessità del sindaco de Pascale in merito alla decisione del Governo di indicare nuovamente il porto di Ravenna come primo porto sicuro- ha concluso - costringendo così la nave che opera nel Mediterraneo a fare rotta lontano da dove presta soccorso. Come sempre l’Emilia-Romagna è pronta a dare una mano, a dimostrare ancora una volta di essere una regione solidale”.
Il presidente Bonaccini ha incontrato e ringraziato tutti i volontari, gli operatori della Protezione civile e della Croce Rossa, le Forze dell’ordine, che hanno allestito la procedura d’accoglienza.
Foto di Massimo Argnani
© copyright la Cronaca di Ravenna
Altro da:
Cronaca
![Biscotti Saltari Biscotti Saltari](/file/banner/banner_76.jpg)