Cronaca
Una serra in casa per coltivare marijuana, 28enne arrestato dalla Polizia
Sequestrate 24. Inoltre, chiusi in buste di varie dimensioni, sono stati trovati più di due chili e mezzo di cannabis
![Una serra in casa per coltivare marijuana, 28enne arrestato dalla Polizia](/file/articoli/th/articoli_637980886578170980.jpg)
06 settembre 2022 - Dopo l’arresto e il consistente sequestro di marijuana dello scorso 29 agosto a Massa Lombarda, la Polizia di Stato ha individuato e smantellato una seconda coltivazione di stupefacente a brevissima distanza dalla prima.
Gli agenti del Commissariato di Lugo e della Squadra Mobile hanno arrestato in flagranza di reato un 28enne italiano, con alcuni precedenti di polizia e attualmente disoccupato, che aveva adibito parte della sua abitazione alla coltivazione di 24 piante di marijuana.
Infatti, aveva allestito una stanza con impianto di irrigazione, illuminazione, coibentazione e sistema di arricchimento dell’anidride carbonica, utile all’efficace sviluppo delle piante; in casa sono rinvenuti e sequestrati circa due chilogrammi e mezzo di marijuana, già preparata in una cinquantina di confezioni di varie tipologie e peso.
L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Ravenna, è stato sottoposto alla misura precautelare degli arresti domiciliari che nella mattinata di oggi, nel corso dell’udienza di convalida, è stata confermata.
Gli agenti del Commissariato di Lugo e della Squadra Mobile hanno arrestato in flagranza di reato un 28enne italiano, con alcuni precedenti di polizia e attualmente disoccupato, che aveva adibito parte della sua abitazione alla coltivazione di 24 piante di marijuana.
Infatti, aveva allestito una stanza con impianto di irrigazione, illuminazione, coibentazione e sistema di arricchimento dell’anidride carbonica, utile all’efficace sviluppo delle piante; in casa sono rinvenuti e sequestrati circa due chilogrammi e mezzo di marijuana, già preparata in una cinquantina di confezioni di varie tipologie e peso.
L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Ravenna, è stato sottoposto alla misura precautelare degli arresti domiciliari che nella mattinata di oggi, nel corso dell’udienza di convalida, è stata confermata.
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