"Portami un secchio di bianca" e la cocaina arrivava a domicilio | la CRONACA di RAVENNA

"Portami un secchio di bianca" e la cocaina arrivava a domicilio

Operazione Home Delivery dei carabinieri relativa al periodo pandemico. Dodici nei guai. Incasso per 1,6 milioni

24 agosto 2022 - Otto arresti, quattro obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, una tredicesima persona ricercata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. È questo il bilancio di una maxi operazione antidroga (denominata Home Delivery) condotta a termine nel corso della notte dalla Compagnia Carabinieri di Cervia-Milano Marittima, nelle province di Ravenna e Forlì-Cesena.

I carabinieri hanno eseguito le misure cautelari emesse dal Gip di Ravenna in seguito a una complessa e articolata attività investigativa condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile teso a smantellare una rete di spaccio presente a Cervia e operante dal 2020 al 2021. Agli arrestati non è stata contestata l'associazione a delinquere, ma il concorso nel reato.

Come ha spiegato il colonnello Marco De Donno, comandante provinciale dei Carabinieri di Ravenna, "sono state arrestate otto persone, mentre quattro hanno l'obbligo di presentazione ai carabinieri. Si tratta di albanesi e italiani. Nell'attività sono stati coinvolti circa 70 militari.

De Donno ha illustrato le indagini, iniziate nel novembre 2020 e proseguite fino a giugno 2021, quando il lockdown impediva l’apertura di locali notturni. Lo spaccio si svolgeva quindi di giorno, davanti a supermercati e farmacie, luoghi frequentabili nonostante le restrizioni, circostanza che ha favorito il monitoraggio della situazione da parte delle forze dell’ordine. Nonostante il Covid, lo spaccio ha garantito a questa banda l’incasso di circa 1,6 milioni di euro, in pratica 3mila euro al giorno, attraverso un totale di 840 cessioni di droga.

L’operazione è stata chiamata ‘Home delivery’ perché in alcuni casi la droga veniva portata a casa dell’acquirente, mentre uno degli spacciatori – agli arresti domiciliari – per continuare a ‘lavorare’ utilizzava una persona che chiamava ‘cugino’ che si spostava in bicicletta.

Gli acquisti avvenivano al cellulare con un linguaggio in codice: un secchio di verde significava che il consumatore cercava marijuana, un secchio di bianca era la cocaina.  Chi comprava diceva di essere in compagnia di 3  o 4 amici e in questo modo stabiliva la quantità che voleva che gli fosse consegnata.

Sono stati sequestrati stupefacenti di vario genere: hashish, marijuana e cocaina e contanti.
Ai dodici coinvolti  è stata contestata la detenzione per fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nelle conversazioni registrate, ci sono spacciatori che si lamentano per i magri affari a causa della pandemia, mentre altri spiegano la tecnica da usare in caso fossero fermati dalle forze dell’ordine e dovessero giustificare di aver violato il lockdown. La motivazione più gettonata era la necessità di fare la spesa, stando attenti a tenere un sacchetto con prodotti nel bagagliaio. Tenendo la stessa spesa per giorni, con lo scontrino che però portava una data arretrata, finivano per farsi scoprire.

In un'altra conversazione chi comprava avvisava lo spacciatore che vicino c'erano i carabinieri e che quindi dicesse che era andato in farmacia, scusa già utilizzata una trentina di volte gli veniva risposto.

Tra gli acquirenti, non tutti avevano denaro contante subito disponibile, e cercavano di barattare droga con iPad o biciclette. Offerta respinta: contanti e basta. Tra gli assuntori trentenni e adulti, nessun minore.
L’età dei dodici coinvolti va da 25 a 60 anni.


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Cronaca

Cede il manto stradale, terminal bloccati

È avvenuto questa mattina al porto San Vitale all'altezza del sottopassaggio che ...

Cede il manto stradale, terminal bloccati

È avvenuto questa mattina al porto San Vitale all'altezza del sottopassaggio che ...

Sant'Apollinare, i fuochi illuminano la costa

Lunedì 22 da Marina Romea a Lido di Classe

Sant'Apollinare, i fuochi illuminano la costa

Lunedì 22 da Marina Romea a Lido di Classe

Medicina riproduttiva, gli ospedali di Forlì e Lugo sui Rai 1

Il servizio andrà in onda giovedì 25 luglio nel programma "Noos" di Alberto Ange ...

Medicina riproduttiva, gli ospedali di Forlì e Lugo sui Rai 1

Il servizio andrà in onda giovedì 25 luglio nel programma "Noos" di Alberto Ange ...

CNA parti