Politica
«Mancano 56 giorni alle elezioni, ragazzi, si vince»
Matteo Salvini alla festa della Lega a Milano Marittima. Gli impegni: niente patrimoniale, pace fiscale e flat tax, contrasto all'immigrazione clandestina, via la riforma Fornero e sì a quota 41, niente Iva per pane, pasta, riso, latte
31 luglio 2022 - Jacopo Morrone, deputato e segretario della Lega Romagna, domenica 31 luglio apre la festa della Lega a Milano Marittima e annuncia l’arrivo di Matteo Salvini, ed ecco gli applausi: «La nostra festa si è sempre fatta tutti gli anni e Salvini è sempre stato presente». Quindi, chiama sul palco il direttore del Tg2, Gennaro Sangiuliano, che modererà il dibattito con le associazioni di categoria degli agricoltori e degli artigiani sui temi economici.
«Salvini – dice Morrone – è in ritardo perché dopo aver assistito allo spettacolo delle Frecce Tricolori a Bellaria, non riusciva a ripartire per i tanti selfie e le strette di mano. Non so se arriverà per mare o in bici, ma tra poco arriverà».
Mentre il dibattito si sviluppa sui temi della manodopera, con l’attacco ai 3 milioni che percepiscono il reddito di cittadinanza “che è un’offesa per tutti coloro che al mattino si alzano per andare al lavoro”, del caro energia, della siccità, del costo del lavoro e dell’occupazione dei giovani, in piazza dei Salinari arriva Salvini in sella a una bici rossa con il logo dell’Hotel Plaza.
È un Salvini-nuovo corso. Lo ha inaugurato sabato a Firenze, alla festa per i 30 anni della fidanzata Francesca Verdini. Basso profilo, dichiarazioni solo se serve (ieri nessuna a Bellaria e stessa cosa a Cervia), largo spazio ai temi economici e ringraziamenti ai volontari che mandano avanti l’appuntamento di Cervia.
Salvini dedica tempo alle donne e agli uomini che lavorano nella cucina della festa e a chi serve a tavola. Al dibattito con le associazioni di categoria assiste proprio da una tavolata di fedelissimi, tra i quali Filippo Donati, già candidato sindaco per il centrodestra a Ravenna un anno fa.
Nel suo intervento, il segretario della Lega critica la proposta del segretario del Pd Letta di introdurre la patrimoniale, invoca la pace fiscale e la flat tax e assicura più determinazione nel contrasto all’immigrazione clandestina, dice che sarà azzerata la riforma Fornero e introdotta quota 41 e niente Iva per i beni di prima necessità come pane, pasta, riso, latte: «Costerebbe un miliardo a trimestre, se si spendono 9 miliardi l'anno per il reddito di cittadinanza...».
E, quindi, un riferimento all’omicidio di Civitanova Marche, chiede una preghiera, afferma che l'Italia è uno dei paesi meno razzisti al mondo e che gli immigrati regolari votano quasi tutti per la Lega. Infine, il riferimento a Putin, riprende la dichiarazione del capo degli 007 Franco Gabrielli e in stile Osho afferma: «Sono fesserie, vi pare che faccia cadere i governi e divorziare Totti e Ilary».
mvv
© copyright la Cronaca di Ravenna
«Salvini – dice Morrone – è in ritardo perché dopo aver assistito allo spettacolo delle Frecce Tricolori a Bellaria, non riusciva a ripartire per i tanti selfie e le strette di mano. Non so se arriverà per mare o in bici, ma tra poco arriverà».
Mentre il dibattito si sviluppa sui temi della manodopera, con l’attacco ai 3 milioni che percepiscono il reddito di cittadinanza “che è un’offesa per tutti coloro che al mattino si alzano per andare al lavoro”, del caro energia, della siccità, del costo del lavoro e dell’occupazione dei giovani, in piazza dei Salinari arriva Salvini in sella a una bici rossa con il logo dell’Hotel Plaza.
È un Salvini-nuovo corso. Lo ha inaugurato sabato a Firenze, alla festa per i 30 anni della fidanzata Francesca Verdini. Basso profilo, dichiarazioni solo se serve (ieri nessuna a Bellaria e stessa cosa a Cervia), largo spazio ai temi economici e ringraziamenti ai volontari che mandano avanti l’appuntamento di Cervia.
Salvini dedica tempo alle donne e agli uomini che lavorano nella cucina della festa e a chi serve a tavola. Al dibattito con le associazioni di categoria assiste proprio da una tavolata di fedelissimi, tra i quali Filippo Donati, già candidato sindaco per il centrodestra a Ravenna un anno fa.
Nel suo intervento, il segretario della Lega critica la proposta del segretario del Pd Letta di introdurre la patrimoniale, invoca la pace fiscale e la flat tax e assicura più determinazione nel contrasto all’immigrazione clandestina, dice che sarà azzerata la riforma Fornero e introdotta quota 41 e niente Iva per i beni di prima necessità come pane, pasta, riso, latte: «Costerebbe un miliardo a trimestre, se si spendono 9 miliardi l'anno per il reddito di cittadinanza...».
E, quindi, un riferimento all’omicidio di Civitanova Marche, chiede una preghiera, afferma che l'Italia è uno dei paesi meno razzisti al mondo e che gli immigrati regolari votano quasi tutti per la Lega. Infine, il riferimento a Putin, riprende la dichiarazione del capo degli 007 Franco Gabrielli e in stile Osho afferma: «Sono fesserie, vi pare che faccia cadere i governi e divorziare Totti e Ilary».
mvv
© copyright la Cronaca di Ravenna