Dante2021. Mario Tozzi e la geologia nella Divina Commedia | la CRONACA di RAVENNA

Dante2021. Mario Tozzi e la geologia nella Divina Commedia

Le idee in campo scientifico del Poeta secondo lo scienziato che conduce il programma televisivo Sapiens

06 settembre 2021 - Il Festival Dante2021 prosegue in questi giorni a ritmo serrato, con più di un appuntamento quotidiano, indagando la figura e l’opera del Poeta in svariati campi, compreso quello delle scienze naturali.
Ieri pomeriggio agli Antichi Chiostri Francescani era ospite il geologo Mario Tozzi, ricercatore e studioso con la vocazione del divulgatore, che dal 2019 conduce “Sapiens” su Rai 3. Uno degli altri autori del programma televisivo, il giornalista Alberto Puoti, indirizzava con le sue domande il fluire del discorso.

“Dante aveva grandissima curiosità e grandi conoscenze. Era un osservatore del generale e del particolare” ha affermato Tozzi. L’Alighieri viveva in un’epoca in cui i saperi non erano ancora divisi e trasse le nozioni che avrebbe riversato nella Commedia dal proprio sguardo sulla natura e in particolare, tra le altre fonti, dal lascito dei pensatori dell’antica Grecia, che sovente erano filosofi e scienziati insieme.

Dal sapere ellenistico viene per esempio la constatazione della sfericità della Terra, che “nel Medioevo per l’uomo della strada non era importante, ma per Dante sì, a causa del forte elemento simbolico che è la sfera”, come rilevato da Tozzi; mentre la misura della circonferenza del pianeta, calcolata da Dante con buona approssimazione, era stata determinata prima di Cristo dal geniale Eratostene.

Ovviamente, le scoperte degli ultimi settecento anni hanno smentito alcune convinzioni dantesche, come la valutazione fortemente errata dell’età del mondo in poche migliaia di anni, “ma nel Medioevo e nel Rinascimento non si immaginava che il tempo della Terra fosse così lungo e profondo”, o l’idea di un centro della Terra pervaso dal gelo, mentre “oggi sappiamo che la Terra è una macchina termica, cosa che all’epoca era impossibile da ipotizzare”. Del centro del pianeta, “luogo del mistero, irraggiungibile allora come oggi”, ai nostri giorni si è infatti potuta stimare una temperatura elevatissima.

Dalla rappresentazione del mondo sulle carte geografiche alla natura dei terremoti e dei vulcani, dalle frane al fenomeno dell’erosione e del carsismo, dall’idrogeologia ai minerali, le gemme e l’alchimia, Mario Tozzi ha toccato molti punti della Commedia fornendo spiegazioni e informazioni dettagliate e corroborando il suo discorso con riferimenti al pensiero, tra gli altri, di Aristotele, Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Jules Verne e del filosofo e scienziato secentesco Athanasius Kircher.

Con il suo talento di divulgatore, lo scienziato romano ha condotto il discorso in modo sempre comprensibile nonostante la complessità dei temi trattati, che non sono familiari a molti. Il pubblico, numeroso, ha gradito e l’ha ringraziato con calorosi applausi.

Patrizia Luppi


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Sopra le righe

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

RAVENNA FESTIVAL

Un libro per te

Martinelli, «che cosa significa lavorare nel coro?»

Nel suo ultimo libro spiega che va educato con la poesia, il canto e il moviment ...

Sopra le righe

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra

RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini

Prospettiva Dante. Giancarlo Giannini incanta il pubblico

L'attore italiano ha aperto la XII edizione del festival promosso dalla Fondazione ...

Celebrato il 702esimo annuale di Dante. LE FOTO

Dalla prolusione alla Biblioteca Classense all'Offerta dell'Olio

Alluvione/ Oltre 600 firme per la petizione “Stop al pagamento delle utenze"

Promossa da una cittadina di Fornace Zarattini, Alessandra Musumeci. «Eni, Hera, ...

Prospettiva Dante/ Il festival dedicato al Poeta con Giannini, Patty Pravo e Linus

Dal 13 al 17 settembre dodicesima edizione dell'evento promosso dalla Fondazione ...