Economia
Rating di legalità, "tre stelle" per Sapir e Terminal Nord
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha attribuito alle società il punteggio più alto previsto dal regolamento
29 luglio 2021 - L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha attribuito alle società Sapir e Terminal Nord del porto di Ravenna (Gruppo Sapir) il Rating di Legalità con un punteggio corrispondente a tre stelle, cioè il più alto previsto dal regolamento.
Il rating, che ha durata biennale ed è rinnovabile, attesta che le due imprese soddisfano tutti i requisiti normativi obbligatori e inoltre una serie di requisiti extra normativi, vale a dire volontari.
La concessione del rating, che comporta tra l’altro, per le imprese destinatarie, facilitazioni nell’accesso a finanziamenti pubblici e al credito bancario, è un significativo riconoscimento dei risultati conseguiti grazie all’adozione del Sistema di gestione integrato e di un Modello organizzativo 231/01.
“Le nostre Società terminaliste - commenta il presidente di Sapir, Riccardo Sabadini - sono già in possesso delle certificazioni di sicurezza e qualità rappresentanti gli standard più elevati di conformità.
Questo ulteriore attestato convalida la giustezza del nostro impegno nel perseguire un business redditizio, nell’interesse degli azionisti e della comunità in cui operiamo, ma rigorosamente in una cornice di dedizione finalizzata ad alzare continuamente la soglia dell’attenzione nell’ambito della sicurezza, della tutela ambientale, di correttezza e legalità in senso lato”.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Il rating, che ha durata biennale ed è rinnovabile, attesta che le due imprese soddisfano tutti i requisiti normativi obbligatori e inoltre una serie di requisiti extra normativi, vale a dire volontari.
La concessione del rating, che comporta tra l’altro, per le imprese destinatarie, facilitazioni nell’accesso a finanziamenti pubblici e al credito bancario, è un significativo riconoscimento dei risultati conseguiti grazie all’adozione del Sistema di gestione integrato e di un Modello organizzativo 231/01.
“Le nostre Società terminaliste - commenta il presidente di Sapir, Riccardo Sabadini - sono già in possesso delle certificazioni di sicurezza e qualità rappresentanti gli standard più elevati di conformità.
Questo ulteriore attestato convalida la giustezza del nostro impegno nel perseguire un business redditizio, nell’interesse degli azionisti e della comunità in cui operiamo, ma rigorosamente in una cornice di dedizione finalizzata ad alzare continuamente la soglia dell’attenzione nell’ambito della sicurezza, della tutela ambientale, di correttezza e legalità in senso lato”.
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