Cultura
Le arti al tempo dell’esilio, Barbara Jatta e Vittorio Sgarbi in visita alla mostra. LE FOTO
Domani, domenica 11 luglio, ultimo giorno di apertura
10 luglio 2021 - Visitatori eccellenti oggi, sabato 10 luglio, alla mostra "Le arti al tempo dell'esilio" allestita nella chiesa di San Romualdo in via Baccarini 7.
Barbara Jatta, la nota storica dell’arte e museologa, che proviene dal mondo bibliotecario essendo stata anche direttore della sezione Stampe antiche dei musei vaticani, è stata ricevuta dal direttore dell’Istituzione biblioteca Classense Maurizio Tarantino, che l'ha accompagnata nel percorso espositivo.
A sorpresa è arrivato Vittorio Sgarbi, che si è unito alla visita.
Jatta si è detta molto colpita dalla mostra, a cui peraltro i musei vaticani hanno contribuito con l’invio di due importanti e pregevoli opere; anche Vittorio Sgarbi ha avuto parole di vivo apprezzamento e compiacimento per la straordinaria bellezza dell'allestimento e delle opere esposte.
Soddisfazione e orgoglio sono stati espressi dall’assessora alla Cultura Elsa Signorino, che non ha potuto riceverli personalmente.
“La visita di Barbara Jatta e di Vittorio Sgarbi - ha affermato Signorino - gratifica e premia il nostro impegno nel rendere onore a Dante Alighieri, in vista dell’importante anniversario dei Settecento anni della morte, in due anni segnati dalle difficoltà operative dovute alla pandemia”.
La mostra, che resterà aperta fino a domani, domenica 11 luglio, è il secondo grande appuntamento del ciclo espositivo “Dante. Gli occhi e la mente”, promosso dall’assessorato alla Cultura e dal Mar, Museo d’arte della città, a cura di Massimo Medica, direttore dei Musei civici di arte antica di Bologna.
(nella foto di copertina, Vittorio Sgarbi con Maurizio Tarantino)
Foto di Leonardo Goni e Massimo Argnani
© copyright la Cronaca di Ravenna
Barbara Jatta, la nota storica dell’arte e museologa, che proviene dal mondo bibliotecario essendo stata anche direttore della sezione Stampe antiche dei musei vaticani, è stata ricevuta dal direttore dell’Istituzione biblioteca Classense Maurizio Tarantino, che l'ha accompagnata nel percorso espositivo.
A sorpresa è arrivato Vittorio Sgarbi, che si è unito alla visita.
Jatta si è detta molto colpita dalla mostra, a cui peraltro i musei vaticani hanno contribuito con l’invio di due importanti e pregevoli opere; anche Vittorio Sgarbi ha avuto parole di vivo apprezzamento e compiacimento per la straordinaria bellezza dell'allestimento e delle opere esposte.
Soddisfazione e orgoglio sono stati espressi dall’assessora alla Cultura Elsa Signorino, che non ha potuto riceverli personalmente.
“La visita di Barbara Jatta e di Vittorio Sgarbi - ha affermato Signorino - gratifica e premia il nostro impegno nel rendere onore a Dante Alighieri, in vista dell’importante anniversario dei Settecento anni della morte, in due anni segnati dalle difficoltà operative dovute alla pandemia”.
La mostra, che resterà aperta fino a domani, domenica 11 luglio, è il secondo grande appuntamento del ciclo espositivo “Dante. Gli occhi e la mente”, promosso dall’assessorato alla Cultura e dal Mar, Museo d’arte della città, a cura di Massimo Medica, direttore dei Musei civici di arte antica di Bologna.
(nella foto di copertina, Vittorio Sgarbi con Maurizio Tarantino)
Foto di Leonardo Goni e Massimo Argnani
© copyright la Cronaca di Ravenna