Politica
E' scomparso Nerio Cocchi, storico sindaco e cooperatore
Il cordoglio di Legacoop e del presidente della Provincia, de Pascale
19 giugno 2021 - E' deceduto Nerio Cocchi, storico sindaco di Conselice, ed esponente della cooperazione.
Nato a Conselice il 26 gennaio del 1936, "alla sua comunità Cocchi ha dedicato un’esistenza lunga e ricchissima di valori - spiega Legacoop - un impegno democratico e civile senza sosta sin da quando all’inizio degli anni Sessanta, poco più che ventenne, fu eletto nell’assise comunale. Da allora, per oltre mezzo secolo, prestò servizio come consigliere, assessore e sindaco. Amatissimo e conosciutissimo dalla sua gente, gli è sempre stato riconosciuto un consenso eccezionale per avere portato buona amministrazione, equità e sviluppo in un territorio che fino a non molti anni prima era poverissimo e paludoso".
Negli stessi anni, a partire dal dopoguerra, Cocchi iniziò il suo percorso di cooperatore come direttore amministrativo della cooperativa braccianti di Conselice, poi divenuta CAB Massari. Insieme al direttore Demauro Giovanardi pose le premesse affinché la CAB Massari diventasse quello che è ancora oggi all’interno del sistema delle cooperative agricole braccianti: una delle radici vive della filiera agroalimentare emiliano-romagnola, italiana ed europea, un modello di buona conduzione e tecnica agronomica rispettosa dell’ambiente, oltre che uno straordinario esperimento riuscito di riscatto attraverso gli strumenti del mutualismo economico.
Fra i tanti importanti incarichi svolti ricordiamo che fu vicepresidente della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna dal 1993 al 2002, contribuendo in modo sostanziale al lungo e duro lavoro per la risoluzione della crisi di Federazione stessa.
Di recente la sua storia paradigmatica era stata raccolta tra quelle raccontate nel volume “Care compagne e cari compagni” dell’editrice Strisciarossa, un affresco della storia umana del PCI nel centenario della sua fondazione.
"Ci lascia un esempio limpido di uomo pubblico e cooperatore. In questo momento di cordoglio i cooperatori si stringono ai famigliari, alla comunità di Conselice e ai tantissimi che lo hanno amato e apprezzato".
"Apprendo con tristezza della scomparsa di Neri Cocchi" dichiara il presidente della Provincia e sindaco di Ravenna, Michele de Pascale.
"Perdiamo un uomo di grandissima umanità, molto amato e apprezzato dalla sua comunità, punto di riferimento importante nel mondo della cooperazione del nostro territorio, esempio di buona amministrazione e di sana devozione alla vita sociale e politica.
Ai suoi cari e ai suoi familiari giungano le mie più sincere condoglianze".
© copyright la Cronaca di Ravenna
Nato a Conselice il 26 gennaio del 1936, "alla sua comunità Cocchi ha dedicato un’esistenza lunga e ricchissima di valori - spiega Legacoop - un impegno democratico e civile senza sosta sin da quando all’inizio degli anni Sessanta, poco più che ventenne, fu eletto nell’assise comunale. Da allora, per oltre mezzo secolo, prestò servizio come consigliere, assessore e sindaco. Amatissimo e conosciutissimo dalla sua gente, gli è sempre stato riconosciuto un consenso eccezionale per avere portato buona amministrazione, equità e sviluppo in un territorio che fino a non molti anni prima era poverissimo e paludoso".
Negli stessi anni, a partire dal dopoguerra, Cocchi iniziò il suo percorso di cooperatore come direttore amministrativo della cooperativa braccianti di Conselice, poi divenuta CAB Massari. Insieme al direttore Demauro Giovanardi pose le premesse affinché la CAB Massari diventasse quello che è ancora oggi all’interno del sistema delle cooperative agricole braccianti: una delle radici vive della filiera agroalimentare emiliano-romagnola, italiana ed europea, un modello di buona conduzione e tecnica agronomica rispettosa dell’ambiente, oltre che uno straordinario esperimento riuscito di riscatto attraverso gli strumenti del mutualismo economico.
Fra i tanti importanti incarichi svolti ricordiamo che fu vicepresidente della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna dal 1993 al 2002, contribuendo in modo sostanziale al lungo e duro lavoro per la risoluzione della crisi di Federazione stessa.
Di recente la sua storia paradigmatica era stata raccolta tra quelle raccontate nel volume “Care compagne e cari compagni” dell’editrice Strisciarossa, un affresco della storia umana del PCI nel centenario della sua fondazione.
"Ci lascia un esempio limpido di uomo pubblico e cooperatore. In questo momento di cordoglio i cooperatori si stringono ai famigliari, alla comunità di Conselice e ai tantissimi che lo hanno amato e apprezzato".
"Apprendo con tristezza della scomparsa di Neri Cocchi" dichiara il presidente della Provincia e sindaco di Ravenna, Michele de Pascale.
"Perdiamo un uomo di grandissima umanità, molto amato e apprezzato dalla sua comunità, punto di riferimento importante nel mondo della cooperazione del nostro territorio, esempio di buona amministrazione e di sana devozione alla vita sociale e politica.
Ai suoi cari e ai suoi familiari giungano le mie più sincere condoglianze".
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