Cronaca
Zone gialle dal 26 aprile: privilegiate le attività all'aperto. I bagni dal 15 maggio
L'annuncio del presidente del Consiglio Draghi
16 aprile 2021 - Dal 26 aprile tornano le zone gialle, con l'apertura di tutte le attività di ristorazione, sport e spettacolo nelle aree a basso contagio da Covid, ma solo all'aperto. Lo ha detto in conferenza stampa il presidente del Consiglio, Mario Draghi.
La cabina di regia "anticipa al 26 di questo mese l'introduzione della zona gialla - ha detto Draghi - ma con un cambiamento rispetto al passato, nel senso che si dà precedenza all'attività all'aperto, anche la ristorazione a pranzo e cena e alle scuole tutte, che riaprono completamente in presenza nelle zone gialla e arancione mentre in rosso vi sono modalità che suddividono in parte in presenza e in parte a distanza".
Vediamo nel dettaglio.
Scuole in presenza dal 26 aprile
In zona gialla rafforzata e arancione si tornerà a scuola dal 26 aprile. Nell'ultimo mese di scuola , dall'1 o dal 3 maggio, torneranno in presenza tutti gli 8,5 milioni di studenti italiani.
Ristoranti aperti la sera, ma solo con i tavoli esterni
Dal 26 aprile i ristoranti resteranno aperti la sera, ma solo con i tavoli esterni e dunque il servizio all'aperto. La svolta il primo o il 3 maggio: riapriranno, come già detto, al 100% tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche in area rossa, cinema e teatri ritorneranno accessibili al pubblico. Un secondo step per le riaperture potrebbe essere fissato il 17 maggio, consentendo la mobilità fra le Regioni.
Cinema e teatri dal 26 aprile aperti con limiti se sono al chiuso
Dal 26 aprile teatri, cinema e spettacoli saranno consentiti all'aperto. Al chiuso dovrebbero essere consentiti con i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti contagio.
Spiagge
Spiagge (e piscine all'aperto) al via dal 15 maggio.
Palestre
Aperte dal 1 giugno.
Fiere
Si potranno organizzare fiere dal 1 luglio.
Spostamenti
Sono consentiti con il pass vaccinale.
L'idea alla base del "pass" per spostamenti tra Regioni di colori diversi è quella di anticipare il "green pass" europeo. I tempi di definizione del certificato "non saranno brevi", ma fonti di governo spiegano che si guarda al modello del pass europeo. L'ipotesi è che contenga l'indicazione del vaccino effettuato, di aver avuto il Covid e di essere guarito e potrebbe essere legato anche all'effettuazione di un tampone nelle 48 ore precedenti allo spostamento.
© copyright la Cronaca di Ravenna
La cabina di regia "anticipa al 26 di questo mese l'introduzione della zona gialla - ha detto Draghi - ma con un cambiamento rispetto al passato, nel senso che si dà precedenza all'attività all'aperto, anche la ristorazione a pranzo e cena e alle scuole tutte, che riaprono completamente in presenza nelle zone gialla e arancione mentre in rosso vi sono modalità che suddividono in parte in presenza e in parte a distanza".
Vediamo nel dettaglio.
Scuole in presenza dal 26 aprile
In zona gialla rafforzata e arancione si tornerà a scuola dal 26 aprile. Nell'ultimo mese di scuola , dall'1 o dal 3 maggio, torneranno in presenza tutti gli 8,5 milioni di studenti italiani.
Ristoranti aperti la sera, ma solo con i tavoli esterni
Dal 26 aprile i ristoranti resteranno aperti la sera, ma solo con i tavoli esterni e dunque il servizio all'aperto. La svolta il primo o il 3 maggio: riapriranno, come già detto, al 100% tutte le scuole di ogni ordine e grado, anche in area rossa, cinema e teatri ritorneranno accessibili al pubblico. Un secondo step per le riaperture potrebbe essere fissato il 17 maggio, consentendo la mobilità fra le Regioni.
Cinema e teatri dal 26 aprile aperti con limiti se sono al chiuso
Dal 26 aprile teatri, cinema e spettacoli saranno consentiti all'aperto. Al chiuso dovrebbero essere consentiti con i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti contagio.
Spiagge
Spiagge (e piscine all'aperto) al via dal 15 maggio.
Palestre
Aperte dal 1 giugno.
Fiere
Si potranno organizzare fiere dal 1 luglio.
Spostamenti
Sono consentiti con il pass vaccinale.
L'idea alla base del "pass" per spostamenti tra Regioni di colori diversi è quella di anticipare il "green pass" europeo. I tempi di definizione del certificato "non saranno brevi", ma fonti di governo spiegano che si guarda al modello del pass europeo. L'ipotesi è che contenga l'indicazione del vaccino effettuato, di aver avuto il Covid e di essere guarito e potrebbe essere legato anche all'effettuazione di un tampone nelle 48 ore precedenti allo spostamento.
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