Eventi
‘Il fascino discreto di Ravenna’ in onda nella trasmissione Geo su Rai 3
Martedì 30 marzo dalle 16 alle 19
29 marzo 2021 - Andrà in onda martedì 30 su Geo Rai 3 il documentario ‘Il fascino discreto di Ravenna’ di Claudia Pampinella realizzato da Talpa Produzioni.
Il documentario si accosta a tutte le otto testimonianze dell’arte musiva: Battistero degli Ariani, Il Battistero Neoniano, La Basilica di Sant'Apollinare in Classe, la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, il Mausoleo di Teodorico, la Basilica di San Vitale, Il mausoleo di Galla Placidia, la Cappella Arcivescovile o di Sant'Andrea.
Il Museo TAMO Tutta l’avventura del Mosaico e la Biblioteca Classense sono altri luoghi dell’esplorazione nella città e nell’anniversario dantesco non potevano mancare la corte interna del Museo Dantesco e soprattutto la Tomba di Dante.
Il documentario racconterà anche l'attività del Gruppo Mosaicisti Ravenna di Marco Santi attivi dal 1947, la tradizione del ricamo bizantino e della stampa su tela che ha profonde radici proprio in Romagna e quella del Teatro di Figura che vede nella famiglia Monticelli da cinque generazioni un'eccellenza nelle rappresentazioni di burattini e marionette.
Non mancheranno i murales, che occupano gli spazi della Darsena e mostrano un altro volto della città.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Il documentario si accosta a tutte le otto testimonianze dell’arte musiva: Battistero degli Ariani, Il Battistero Neoniano, La Basilica di Sant'Apollinare in Classe, la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo, il Mausoleo di Teodorico, la Basilica di San Vitale, Il mausoleo di Galla Placidia, la Cappella Arcivescovile o di Sant'Andrea.
Il Museo TAMO Tutta l’avventura del Mosaico e la Biblioteca Classense sono altri luoghi dell’esplorazione nella città e nell’anniversario dantesco non potevano mancare la corte interna del Museo Dantesco e soprattutto la Tomba di Dante.
Il documentario racconterà anche l'attività del Gruppo Mosaicisti Ravenna di Marco Santi attivi dal 1947, la tradizione del ricamo bizantino e della stampa su tela che ha profonde radici proprio in Romagna e quella del Teatro di Figura che vede nella famiglia Monticelli da cinque generazioni un'eccellenza nelle rappresentazioni di burattini e marionette.
Non mancheranno i murales, che occupano gli spazi della Darsena e mostrano un altro volto della città.
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