Economia
Zona rossa. 'Ugl, monitorare il rispetto delle regole a tutela dei lavoratori di supermercati e farmacie"
Greco: "Non siano 'carne da macello'. L'Unione generale del lavoro raccoglierà le segnalazioni di irregolarità e le trasmetterà agli organi competenti"
06 marzo 2021 - Rispetto delle norme antiCovid all’interno dei supermercati e delle farmacie. Lo chiede l'Ugl terziario ai datori di lavoro in previsione degli afflussi di clienti in quanto vi si comprano beni di prima necessità e urgenza e sulla base del protocollo sottoscritto.
Giuseppe Greco, segretario provinciale Ugl terziario di Ravenna e provincia, si è reso disponibile a raccogliere tutte le segnalazioni di irregolarità, già in parte ricevute, degli iscritti (e non) per eventuali omissioni che si dovessero verificare e per trasmetterle agli organi competenti.
"Chiede agli organi ispettivi e alle autorità locali preposte al controllo - dice Greco - una maggiore presenza in questi luoghi per il bene della salute di tutti. Ai datori di lavoro di far rispettare la distanza di sicurezza dalle casse, il numero massimo di capienza all’interno, la sanificazione per ogni turno della postazione nel luogo di lavoro, evitare gli assembramenti in corsia lungo i reparti in attesa di arrivare alle casse".
“Un'eventuale inottemperanza può compromettere la salute di tutti coloro che sono all’interno, clienti e dipendenti, e lo sforzo e il sacrificio che tutti stiamo facendo potrebbe essere vanificato. Questo è il momento ancora più delicato dove il luogo di lavoro (supermercati e farmacie) devono avere la massima cura e attenzione. Come Ugl Terziario Ravenna non possiamo in questo momento delicato lasciare soli i dipendenti per i quali abbiamo la responsabilità di assistenza e tutela di iscritti e non che si rivolgessero per segnalazioni”, conclude Giuseppe Greco.
© copyright la Cronaca di Ravenna
Giuseppe Greco, segretario provinciale Ugl terziario di Ravenna e provincia, si è reso disponibile a raccogliere tutte le segnalazioni di irregolarità, già in parte ricevute, degli iscritti (e non) per eventuali omissioni che si dovessero verificare e per trasmetterle agli organi competenti.
"Chiede agli organi ispettivi e alle autorità locali preposte al controllo - dice Greco - una maggiore presenza in questi luoghi per il bene della salute di tutti. Ai datori di lavoro di far rispettare la distanza di sicurezza dalle casse, il numero massimo di capienza all’interno, la sanificazione per ogni turno della postazione nel luogo di lavoro, evitare gli assembramenti in corsia lungo i reparti in attesa di arrivare alle casse".
“Un'eventuale inottemperanza può compromettere la salute di tutti coloro che sono all’interno, clienti e dipendenti, e lo sforzo e il sacrificio che tutti stiamo facendo potrebbe essere vanificato. Questo è il momento ancora più delicato dove il luogo di lavoro (supermercati e farmacie) devono avere la massima cura e attenzione. Come Ugl Terziario Ravenna non possiamo in questo momento delicato lasciare soli i dipendenti per i quali abbiamo la responsabilità di assistenza e tutela di iscritti e non che si rivolgessero per segnalazioni”, conclude Giuseppe Greco.
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