Eventi
"Ci salveremo insieme" di Ada Ottolenghi, oggi la presentazione in streaming sul sito del Mulino
Le sue memorie raccontano ai nipoti le vicissitudini della famiglia durante gli anni della guerra
18 gennaio 2021 - La scuola dell’Infanzia (e anche la biblioteca per ragazzi) di Marina di Ravenna porta il suo nome, Ada Ottolenghi. La famiglia donò nel 1966 il primo edificio alla comunità, per ringraziare della protezione ricevuta da Ada e Guido Ottolenghi durante le persecuzioni razziali.
Pochi giorni fa la casa editrice Il Mulino ha pubblicato il diario da lei scritto alla fine degli anni Cinquanta con il titolo Ci salveremo insieme. Una famiglia ebrea nella tempesta della guerra.
Oggi, lunedì 18 gennaio, alle ore 18, Emilio ed Emanuele Ottolenghi, rispettivamente figlio e nipote di Ada, ne dialogano in diretta streaming (www.mulino.it) con Ugo Berti Arnoaldi, editor di storia e presidente della Biblioteca del Mulino.
E’ un libro di memorie familiari. Con lo scoppio della guerra, la famiglia di Guido Ottolenghi, imprenditore ebreo torinese, si trasferisce a Porto Corsini. Dopo l’8 settembre 1943 e l’arrivo dei tedeschi la situazione per loro però si fa pericolosa. Tentano invano di fuggire al sud via mare poi, dopo alcune dimore provvisorie, trovano generosa accoglienza e protezione presso alcune famiglie di Cotignola. Nel maggio del 1944 con un viaggio avventurosissimo si trasferiscono a Roma. La liberazione della città è ormai vicina, e con essa la fine delle loro traversie.
Scritta con una delicata mano femminile, questa memoria è una rara testimonianza non solo dei patimenti vissuti dagli ebrei durante la guerra, ma anche della solidarietà e dell’assistenza che non di rado poterono ricevere.
Per l’aiuto fornito agli Ottolenghi e ad altri ebrei, quattro cittadini di Cotignola sono stati proclamati in Israele «giusti fra le nazioni».
La famiglia Ottolenghi mantiene tutt’oggi un forte legame con la comunità locale. La loro azienda, La Petrolifera Italo Rumena, insediata a Porto Corsini, ha celebrato nel 2020 i cento anni di vita.
Guido Ottolenghi, figlio di Emilio e nipote di Ada, ne è il direttore generale e amministratore delegato.
L'INDICE DEL VOLUME
Introduzione, di Liliana Picciotto
Cara Raffaella
Hanno fatto un armistizio!
Un tentativo di fuga
Vita in valle
Arrivano i tedeschi
Cotignola
Dobbiamo andarcene di qui!
In viaggio per Roma
E fu la sera del tre giugno
APPENDICI
Una parentesi divertente e avventurosa, di Rita Giacobbe
Memoria al sindaco di Cotignola
Postfazione, di Emilio Ottolenghi
a stampa € 15,00
e-book € 10,99
collana "Intersezioni"
pp. 192, 978-88-15-29114-1
© copyright la Cronaca di Ravenna
Pochi giorni fa la casa editrice Il Mulino ha pubblicato il diario da lei scritto alla fine degli anni Cinquanta con il titolo Ci salveremo insieme. Una famiglia ebrea nella tempesta della guerra.
Oggi, lunedì 18 gennaio, alle ore 18, Emilio ed Emanuele Ottolenghi, rispettivamente figlio e nipote di Ada, ne dialogano in diretta streaming (www.mulino.it) con Ugo Berti Arnoaldi, editor di storia e presidente della Biblioteca del Mulino.
E’ un libro di memorie familiari. Con lo scoppio della guerra, la famiglia di Guido Ottolenghi, imprenditore ebreo torinese, si trasferisce a Porto Corsini. Dopo l’8 settembre 1943 e l’arrivo dei tedeschi la situazione per loro però si fa pericolosa. Tentano invano di fuggire al sud via mare poi, dopo alcune dimore provvisorie, trovano generosa accoglienza e protezione presso alcune famiglie di Cotignola. Nel maggio del 1944 con un viaggio avventurosissimo si trasferiscono a Roma. La liberazione della città è ormai vicina, e con essa la fine delle loro traversie.
Scritta con una delicata mano femminile, questa memoria è una rara testimonianza non solo dei patimenti vissuti dagli ebrei durante la guerra, ma anche della solidarietà e dell’assistenza che non di rado poterono ricevere.
Per l’aiuto fornito agli Ottolenghi e ad altri ebrei, quattro cittadini di Cotignola sono stati proclamati in Israele «giusti fra le nazioni».
La famiglia Ottolenghi mantiene tutt’oggi un forte legame con la comunità locale. La loro azienda, La Petrolifera Italo Rumena, insediata a Porto Corsini, ha celebrato nel 2020 i cento anni di vita.
Guido Ottolenghi, figlio di Emilio e nipote di Ada, ne è il direttore generale e amministratore delegato.
L'INDICE DEL VOLUME
Introduzione, di Liliana Picciotto
Cara Raffaella
Hanno fatto un armistizio!
Un tentativo di fuga
Vita in valle
Arrivano i tedeschi
Cotignola
Dobbiamo andarcene di qui!
In viaggio per Roma
E fu la sera del tre giugno
APPENDICI
Una parentesi divertente e avventurosa, di Rita Giacobbe
Memoria al sindaco di Cotignola
Postfazione, di Emilio Ottolenghi
a stampa € 15,00
e-book € 10,99
collana "Intersezioni"
pp. 192, 978-88-15-29114-1
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