4 dicembre del 1944, 76° anniversario della Liberazione di Ravenna | la CRONACA di RAVENNA

4 dicembre del 1944, 76° anniversario della Liberazione di Ravenna

Le iniziative per ricordare i Caduti

02 dicembre 2020 - Le truppe alleate e i partigiani italiani della 28ma Brigata Gap “Mario Gordini” il 4 dicembre del 1944 liberarono Ravenna dal nazifascismo, circoscrivendo lo scontro ai margini della città e riuscendo così a salvare gli antichi monumenti bizantini.

Settantasei anni dopo la città si prepara a celebrare la ricorrenza, nel rispetto dei provvedimenti restrittivi legati all’emergenza sanitaria per la diffusione del virus da Covid-19. Le tradizionali cerimonie si svolgeranno infatti in forma statica, senza la partecipazione del pubblico, alla presenza dei gonfaloni del Comune e della Provincia di Ravenna.

Il programma prevede, venerdì 4 dicembre alle 11.30 in piazza del Popolo, la cerimonia di deposizione di corone e omaggio alla lapide in memoria dei caduti della Seconda Guerra Mondiale, a cui prenderanno parte Michele de Pascale, sindaco e presidente della Provincia di Ravenna, Enrico Caterino, prefetto di Ravenna, Livia Molducci, presidente del Consiglio comunale di Ravenna e Ivano Artioli, presidente provinciale dell’Anpi di Ravenna.

Durante la giornata verrà trasmesso, sulle pagine facebook del Comune di Ravenna e del sindaco de Pascale, il video “Il giorno della Liberazione”, una produzione dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Ravenna e Provincia, a cura del direttore dell'Istituto Giuseppe Masetti, con la collaborazione di Fabrizio Varesco e Michele Bentini, con la voce di Ermanna Montanari.

L’Amministrazione comunale ha inoltre voluto ricordare e rendere omaggio ai protagonisti della lotta di Liberazione caduti lontano dalla nostra città.

In particolare, quest’anno è giunta a compimento una ricerca, promossa dal Comune e sviluppata dall’Istituto Storico della Resistenza, che ricompone tutte le stagioni della biografia del dottor Mario Pasi, medico, intellettuale, animatore politico, tenente degli Alpini e partigiano ravennate caduto a Belluno il 10 marzo 1945.

L’esito di questa ricerca è confluito in un volume - grazie al prezioso contributo di Alberto Bissi che ha sostenuto l'iniziativa editoriale - intitolato “Il più bell’italiano. Vita partigiana del dottor Mario Pasi”, a cura di Masetti, per le edizioni del Girasole.
La presentazione del libro al pubblico, uscito in questi giorni nelle librerie, sarà rinviata in primavera.


© copyright la Cronaca di Ravenna
CONDIVIDI

Altro da:
Cronaca

Scade il 30 aprile la prenotazione con QR Code della raccolta dell’amianto e dei rifiuti post fortunale

Attivato il 1° agosto scorso per raccogliere le richieste di ritiro dei rifiuti da ...

Scade il 30 aprile la prenotazione con QR Code della raccolta dell’amianto e dei rifiuti post fortunale

Attivato il 1° agosto scorso per raccogliere le richieste di ritiro dei rifiuti da ...

Il comitato Ripensandoravenna presenta il progetto “Per un Borgo San Rocco 2024”

Torna la rassegna per valorizzare un’importante realtà urbanistica ravennate

Il comitato Ripensandoravenna presenta il progetto “Per un Borgo San Rocco 2024”

Torna la rassegna per valorizzare un’importante realtà urbanistica ravennate

A Madonna dell'Albero scoperta la targa per l’intitolazione del “Giardino Grande albero”

Erano presenti autorità, insegnanti e alunni della Scuola Primaria Grande Albero

A Madonna dell'Albero scoperta la targa per l’intitolazione del “Giardino Grande albero”

Erano presenti autorità, insegnanti e alunni della Scuola Primaria Grande Albero

Biscotti Saltari

Sopra le righe

"Strùffati": Comune e Prefettura in difesa delle persone vittime di truffe. Il video con Maria Pia Timo

Tornano le azioni sul territorio. Si parte martedì 9 aprile alle 20.30 all'Almagià ...

Ortazzo, «lo scandalo continua»

Gli ambientalisti: «Il Parco del Delta non emette alcun cenno risoluto rispetto a ...

Dialogo sul Mediterraneo. INTERVISTA a Marc Lazar

È uno dei due protagonisti con l’ex Ministro Marco Minniti, del dibattito organizzato ...

Architettura, «una nuova visione con al centro la qualità». INTERVISTA

Come sfuggire alla schiavitù nei confronti delle logiche di mercato. Ne parla Marco ...

Salvò al mondo la Domus dei Tappeti di Pietra

RavennAntica intitoli uno spazio pubblico a Ezio Fedele Brini

Prospettiva Dante. Giancarlo Giannini incanta il pubblico

L'attore italiano ha aperto la XII edizione del festival promosso dalla Fondazione ...

Celebrato il 702esimo annuale di Dante. LE FOTO

Dalla prolusione alla Biblioteca Classense all'Offerta dell'Olio

Alluvione/ Oltre 600 firme per la petizione “Stop al pagamento delle utenze"

Promossa da una cittadina di Fornace Zarattini, Alessandra Musumeci. «Eni, Hera, ...