Eventi
ITINERA/Trekking fotografico sulle tracce di Luigi Ricci nella Pineta San Vitale
L'appuntamento è per sabato 26 settembre alle 15 alla Ca' Vecia
26 settembre 2020 - Trekking fotografico sulle tracce di Luigi Ricci (km 6 ca) con il fotografo Paolo Bernabini, Paolo Benini guida ambientale e con Giovanni Nobili Ten. Col. Carabinieri Biodiversità.
Le foreste rappresentano, il più importante serbatoio di biodiversità, garantiscono la protezione del suolo, la qualità dell’aria e delle acque, forniscono importanti beni e servizi. Mitigano, inoltre, gli effetti dei cambiamenti climatici, poiché funzionano come serbatoi di assorbimento del carbonio, e forniscono una protezione naturale contro gli effetti del dissesto idrogeologico. Tutelarle diventa quindi fondamentale.
Il percorso, ricamato all’interno della Pineta San Vitale – una delle aree verdi di maggior pregio di tutto il territorio romagnolo – si ispira ad una recente pubblicazione che affianca immagini tardo ottocentesche di pinete realizzate da Luigi Ricci (lastre fotografiche di straordinaria importanza storica perché documentano la più antica raccolta di negativi avente come soggetto il territorio di Ravenna emerse dal “Fondo Santa Teresa” dell’Archivio Fotografico della Soprintendenza) a scatti contemporanei frutto della campagna fotografica operata da Paolo Bernabini nel 2017 negli stessi luoghi.
L'appuntamento è per sabato 26 settembre alle 15 alla Ca' Vecia nella Pineta San Vitale. Il trekking si snoderà all’interno di un vero e proprio “monumento dal forte carattere identitario per la città – come sottolinea il soprintendente Giorgio Cozzolino nella prefazione al libro– e oggetto della prima avanguardista legge di tutela del paesaggio in Italia” andando a cercare e riconoscere quelle permanenze o viceversa quei mutamenti che 150 anni di storia hanno prodotto in loco.
info www.trailromagna.eu
© copyright la Cronaca di Ravenna
Le foreste rappresentano, il più importante serbatoio di biodiversità, garantiscono la protezione del suolo, la qualità dell’aria e delle acque, forniscono importanti beni e servizi. Mitigano, inoltre, gli effetti dei cambiamenti climatici, poiché funzionano come serbatoi di assorbimento del carbonio, e forniscono una protezione naturale contro gli effetti del dissesto idrogeologico. Tutelarle diventa quindi fondamentale.
Il percorso, ricamato all’interno della Pineta San Vitale – una delle aree verdi di maggior pregio di tutto il territorio romagnolo – si ispira ad una recente pubblicazione che affianca immagini tardo ottocentesche di pinete realizzate da Luigi Ricci (lastre fotografiche di straordinaria importanza storica perché documentano la più antica raccolta di negativi avente come soggetto il territorio di Ravenna emerse dal “Fondo Santa Teresa” dell’Archivio Fotografico della Soprintendenza) a scatti contemporanei frutto della campagna fotografica operata da Paolo Bernabini nel 2017 negli stessi luoghi.
L'appuntamento è per sabato 26 settembre alle 15 alla Ca' Vecia nella Pineta San Vitale. Il trekking si snoderà all’interno di un vero e proprio “monumento dal forte carattere identitario per la città – come sottolinea il soprintendente Giorgio Cozzolino nella prefazione al libro– e oggetto della prima avanguardista legge di tutela del paesaggio in Italia” andando a cercare e riconoscere quelle permanenze o viceversa quei mutamenti che 150 anni di storia hanno prodotto in loco.
info www.trailromagna.eu
© copyright la Cronaca di Ravenna