Cronaca
Contratto di lavoro, domani manifestazione davanti a Villa Maria
La Cgil parla di "vergognoso voltafaccia di Aris e Aiop"
04 agosto 2020 - Braccio di ferro tra sindacati e sanità privata. "Senza il rinnovo del contratto, pronti allo sciopero. Mercoledì presidio regionale a Cotignola davanti a Maria Cecilia Hospital, clinica amministrata dal presidente regionale Aiop" dice la Fp Cgil.
"Firma o sciopero" attacca il sindacato "di fronte al vergognoso voltafaccia di ARIS e AIOP, è questa l’unica alternativa per arrivare al tanto atteso rinnovo del CCNL della sanità privata scaduto da oltre 14 anni".
E così, dopo aver manifestato davanti a Villa Erbosa a Bologna, una delle più importanti cliniche private del territorio, "adesso busseremo alla porta dei vertici delle parti datoriali che in maniera del tutto inedita (mai vista nella storia della contrattazione) prima hanno sottoscritto la pre intesa sul testo del rinnovo del CCNL e poi non si sono presentate alla sottoscrizione definitiva".
Previsto un presidio regionale, domani (mercoledì 5 agosto) "saremo quindi a Cotignola, dalle 10 alle 12, davanti al Maria Cecilia Hospital, amministrata dal presidente regionale di Aiop".
"Ci aspettiamo persone da tutti i territori e da Bologna partirà un pullman. Sarà sicuramente una mattinata calda vista la situazione di grande tensione che si sta sviluppando in tutte le strutture, dove le lavoratrici e i lavoratori non ci stanno a restare senza contratto in un contesto in cui i profitti della sanità privata crescono, le strutture si ingrandiscono e i pazienti aumentano sempre di più", dichiarano Marco Blanzieri e Mauro Puglia della FP CGIL Emilia-Romagna.
© copyright la Cronaca di Ravenna
"Firma o sciopero" attacca il sindacato "di fronte al vergognoso voltafaccia di ARIS e AIOP, è questa l’unica alternativa per arrivare al tanto atteso rinnovo del CCNL della sanità privata scaduto da oltre 14 anni".
E così, dopo aver manifestato davanti a Villa Erbosa a Bologna, una delle più importanti cliniche private del territorio, "adesso busseremo alla porta dei vertici delle parti datoriali che in maniera del tutto inedita (mai vista nella storia della contrattazione) prima hanno sottoscritto la pre intesa sul testo del rinnovo del CCNL e poi non si sono presentate alla sottoscrizione definitiva".
Previsto un presidio regionale, domani (mercoledì 5 agosto) "saremo quindi a Cotignola, dalle 10 alle 12, davanti al Maria Cecilia Hospital, amministrata dal presidente regionale di Aiop".
"Ci aspettiamo persone da tutti i territori e da Bologna partirà un pullman. Sarà sicuramente una mattinata calda vista la situazione di grande tensione che si sta sviluppando in tutte le strutture, dove le lavoratrici e i lavoratori non ci stanno a restare senza contratto in un contesto in cui i profitti della sanità privata crescono, le strutture si ingrandiscono e i pazienti aumentano sempre di più", dichiarano Marco Blanzieri e Mauro Puglia della FP CGIL Emilia-Romagna.
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